Dott.ssa Augusta Diani: “Vaccinarsi tra la fine di ottobre e l’inizio di dicembre garantisce una copertura immunitaria adatta ad affrontare il picco influenzale che potrebbe essere previsto per fine dicembre, inizio gennaio”
Varese, 15 Ottobre 2020
Mai come quest’anno era attesa, mai come quest’anno è importante sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale.
“Vaccinarsi tra la fine di ottobre e l’inizio di dicembre – tiene a precisare la Dott.ssa Augusta Diani, Responsabile della struttura deputata a coordinare l’attività vaccinale per l’ASST dei Sette Laghi – seguendo il calendario delle priorità definito dalla Regione, garantisce una copertura immunitaria adatta ad affrontare il picco influenzale che, in analogia agli scorsi anni, potrebbe essere previsto per fine dicembre, inizio gennaio”
“Quest’anno la vaccinazione ha un significato ulteriore, – aggiunge – non solo di protezione individuale, evitando le complicanze legate all’influenza e quindi la necessità di ricorrere agli ospedali, ma permette anche la diagnosi differenziale tra la sindrome Covid-19 e l’influenza stagionale, che spesso presentano una sintomatologia comune“.
La nostra ASST partirà dal 3 novembre prossimo a somministrare gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale (e, in associazione, se indicata, la vaccinazione antipneumococcica), secondo la scala di priorità indicata da Regione, ai pazienti fragili, alle donne in gravidanza e, a seguire, agli operatori sanitari e alle altre categorie previste dal Ministero.
Nel dettaglio, le vaccinazioni saranno erogate nei sette Centri Vaccinali territoriali (Azzate, Sesto Calende, Tradate, Arcisate, Laveno, Luino e Varese) e negli Ospedali, nel pieno rispetto delle misure di contenimento del contagio legate all’attuale pandemia.
Le donne in gravidanza potranno ricevere il vaccino in occasione delle visite programmata negli ambulatori di Ostetricia e Ginecologia degli ospedali di Angera, Cittiglio, Del Ponte e Tradate. In alternativa, potranno rivolgersi ai Centri Vaccinali Territoriali secondo gli orari e le modalità che verranno comunicate prima dell’avvio della campagna.
Le puerpere riceveranno l’offerta vaccinale al momento della dimissione dal Punto Nascita.
I pazienti fragili che rientrano nelle categorie indicate nella Circolare Ministeriale potranno ricevere la vaccinazione in reparto, se ricoverati, prima delle dimissioni, oppure in occasione delle visite programmate negli ambulatori aziendali nel periodo di campagna vaccinale. Anche per loro è comunque prevista la possibilità di rivolgersi ai Centri Vaccinali Territoriali secondo gli orari e le modalità che verranno comunicate prima dell’avvio della campagna.
Per quanto riguarda i bambini ‘fragili’, invece, sono previste delle giornate dedicate con accesso tramite appuntamento per somministrare loro la vaccinazione. A breve, anche in questo caso, saranno indicati i canali di prenotazione.
Gli operatori sanitari riceveranno l’offerta attiva e gratuita nei reparti in cui prestano servizio o in ambulatori dedicati, attivati in tutti gli Ospedali dell’ASST Sette Laghi a partire dalla metà di novembre.
L’ASST Sette Laghi provvederà a distribuire il vaccino dedicato anche ai 3.660 ospiti delle 39 RSA presenti nel territorio e ai 315 ospiti delle 10 RSD.
Fornirà anche 80 dosi di vaccino alla Casa Circondariale di Varese.
Successivamente potremo offrire la vaccinazione anche alle altre categorie previste – Si tratta dei donatori di sangue, dei medici e del personale di assistenza, delle forze di Polizia, dei Vigili del fuoco e delle categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione, quali veterinari e macellai.
In seguito al completamento dell’offerta alle categorie descritte sarà possibile fornire la vaccinazione anche ai soggetti che ne facciano richiesta con partecipazione alla spesa.
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