Disforia di genere e persone transgender. A Catania nasce un team dell’Asp. Ne parliamo con il Dott. Giuseppe Grasso, endocrinologo dell’ASP di Catania.
COS’È LA DISFORIA DI GENERE?
La disforia di genere può essere definita come un’incertezza o una discrepanza tra il sesso biologico assegnato alla nascita e la percezione di sé del soggetto. Questa condizione si manifesta quando una persona si identifica e si sente appartenente al genere opposto a quello assegnato biologicamente. È importante sottolineare che la disforia di genere non è legata all’orientamento sessuale, quindi non implica l’omosessualità. E’ un tema complesso che richiede un’attenzione particolare e un approccio multidisciplinare.
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLE PERSONE CON DISFORIA DI GENERE?
È una tematica complessa che può causare un profondo malessere nella persona che ne è affetta. Le persone con disforia di genere possono sperimentare sentimenti di depressione, ansia e inadeguatezza. È importante comprendere che la disforia di genere non è una patologia, ma piuttosto una condizione che richiede supporto e comprensione.
Si manifesta con malessere e disagio profondo nei confronti del proprio corpo, sentito come estraneo; lo stesso senso di estraneità viene provato per i comportamenti e gli atteggiamenti che sono tipici del proprio sesso, all’interno del quale la persona non si riconosce.
QUAL’È IL RUOLO DEL TEAM DELL’ASP DI CATANIA NELLA GESTIONE DELLA DISFORIA DI GENERE?
Il team dell’Asp di Catania è composto da diverse figure professionali specializzate nel trattamento della disforia di genere. Queste figure includono endocrinologi, psicologi, psicoterapeuti e altri specialisti. Il team collabora per fornire un approccio olistico e personalizzato a ciascun paziente. Il coordinatore del team, il dottor Giuseppe Grasso, endocrinologo di grande esperienza, supervisiona le valutazioni diagnostiche e i trattamenti ormonali, se necessari.
DA QUALI PROFESSIONISTI È COMPOSTO IL TEAM?
Il team è composto dagli endocrinologi, fondamentali per fornire terapie ormonali mirate che possono aiutare ad alleviare il malessere e favorire una maggiore congruenza tra la percezione di sé e il proprio corpo. Dai psichiatri, agli psicologi, ai psicoterapeuti che si concentrano sul supporto emotivo e sullo sviluppo di strategie di coping per affrontare le sfide associate alla disforia di genere.
Questi professionisti aiutano i pazienti a esplorare la loro identità di genere, a comprendere le loro emozioni e a sviluppare un senso di autostima positivo. Esiste anche un avvocato che fornisce consulenza riguardo al cambio anagrafico del sesso e offre supporto nel percorso di transizione legale.
QUALI SONO I COMPITI DEL TEAM NELLA GESTIONE DELLA DISFORIA DI GENERE?
Il team si impegna in diverse attività per supportare i pazienti affetti da disforia di genere. Questi compiti includono:
- Valutazione e diagnosi: il team svolge una valutazione approfondita per comprendere la situazione specifica di ciascun paziente e formulare una diagnosi accurata di disforia di genere.
- Consulenza e sostegno: gli specialisti offrono consulenza individuale e di gruppo per aiutare i pazienti a esplorare la propria identità di genere, affrontare le sfide personali e sviluppare strategie di adattamento efficaci.
- Trattamento ormonale: in alcuni casi, gli endocrinologi possono consigliare trattamenti ormonali per contribuire a raggiungere una maggiore congruenza tra la percezione di sé e il proprio corpo. Questi trattamenti sono personalizzati e supervisionati attentamente.
- Orientamento familiare: il team fornisce anche supporto e orientamento ai familiari dei pazienti, aiutandoli a comprendere meglio la disforia di genere e a sostenere i loro cari durante il percorso di transizione.
IN COSA CONSISTE LA TERAPIA ORMONALE?
La terapia ormonale è un aspetto significativo del percorso di transizione. Gli endocrinologi nel team prescrivono farmaci, come gli antiandrogeni per bloccare la produzione di testosterone, e gli estrogeni per sviluppare i caratteri sessuali secondari nel genere desiderato. L’endocrinologo supervisiona attentamente la terapia ormonale per garantire il benessere del paziente.
IN COSA CONSISTE L’INTERVENTO CHIRURGICO?
L’intervento chirurgico per il cambiamento dei caratteri sessuali secondari è una scelta individuale. Mentre alcune persone preferiscono non affrontare questo tipo di intervento, la maggior parte dei pazienti considera il cambiamento chirurgico come un punto di riferimento nella loro transizione. È importante sottolineare che questa decisione viene presa dopo un’adeguata valutazione medica e psicologica.
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