La terapia termale è solitamente indicata, in linea generale, per le patologie croniche, cronico-degenerative o recidivanti a carico di vari apparati, vediamo quali e vediamo come funziona. Ne parliamo con il professore Luigi Maiolino, presidente della Società Italiana di Foniatria e Logopedia, professore di Audiologia dell’Università di Catania.
È VERO CHE LA TERAPIA TERMALE È UN RIMEDIO ANTIQUO?
La terapia termale è una pratica terapeutica antica quanto l’uomo stesso. Si tratta di una pratica che prevede l’utilizzo dell’acqua termale come metodo curativo per diverse patologie. A Torino e in altre parti del mondo, le cure termali sono utilizzate per affrontare una vasta gamma di problematiche.
COSA SONO LE CURE TERMALI?
Si tratta di un tipo di terapia che sfrutta l’acqua termale per le sue proprietà curative. Si possono trovare molte tipologie di acque termali, ognuna con le proprie caratteristiche chimico-fisiche. Gli elementi presenti in queste acque hanno proprietà benefiche che permettono il trattamento di numerose patologie.
Il termine tecnico con cui si identifica la terapia termale è crenoterapia. Questo termine deriva dalla parola greca “food”, che significa “fonte”. La ragione di questo nome risiede nel fatto che molte acque termali hanno proprietà curative proprio perché sono provenienti da fonti naturali.
Le terapie termali sono state utilizzate fin dall’epoca antica. Già nell’antica Roma e in epoca greca, le terme erano frequentate non solo per scopi ludici, ma anche come terapia per curare diverse patologie.
QUALI PATOLOGIE PUÒ CURARE LA TERAPIA TERMALE?
La terapia termale può essere utilizzata per combattere numerose patologie. Tra le patologie che possono essere trattate con le cure termali ci sono quelle di natura infiammatoria. L’inalazione o la somministrazione di queste acque termali possono aiutare nella risoluzione di diverse problematiche.
A Torino, così come in altre parti del mondo, la terapia termale è utilizzata per affrontare molte patologie. La città italiana è famosa per le sue acque termali, utilizzate soprattutto per trattare le patologie che colpiscono l’apparato digerente.
La terapia termale è una pratica antica che utilizza le proprietà curative delle acque termali naturali per il trattamento di disturbi del corpo. Le acque termali sono conosciute per la loro capacità antisettica e disinfettante, che le rende particolarmente utili per il trattamento di patologie che possono essere infettive.
Il naso è uno degli organi del nostro corpo che rappresenta il punto di partenza per molte malattie infettive. In questo articolo, esploreremo come la terapia termale possa essere d’aiuto per le patologie cosiddette “DES” (Disordini Espiratori del Sonno), che includono le patologie che hanno come base il naso.
Le acque termali possono essere in grado di regolare e migliorare la funzione del naso, grazie alla loro attività disinfettante e nutrizionale. Infatti, le proprietà delle acque termali sono in grado di migliorare le caratteristiche nutrizionali delle cellule epiteliali che rivestono le vie respiratorie.
Attraverso la terapia termale, è possibile regolare la funzione del tubo di Eustachio, che è una condotta che collega l’orecchio medio al naso. Se la tuba di Eustachio non è in grado di consentire la ventilazione dell’orecchio medio, si può verificare una patologia particolarmente fastidiosa, la media catarrale, che può causare sensazione di orecchio tappato e riduzione della capacità uditiva.
Inoltre, la terapia termale può anche essere d’aiuto per le patologie allergiche, come il rinite allergica, che colpisce il naso e può causare starnuti, naso che cola e stenosi respiratoria.
Infine, può essere d’aiuto per la prevenzione delle infezioni delle vie respiratorie, grazie alla sua attività disinfettante e alla capacità di migliorare la funzione del sistema immunitario.
LE CURE TERMALE SONO INDICATE PER CURARE L’ASMA?
L’asma è una patologia che può manifestarsi in diverse forme, anche in assenza di una patogenesi allergica. Tuttavia, l’inalazione di determinate sostanze può favorire il processo di broncocostrizione e aumentare i sintomi dell’asma. In questo contesto, la terapia termale potrebbe rappresentare una valida soluzione per la cura dell’asma.
In particolare, la terapia termale può essere utile nella cura dell’asma perché l’acqua ha delle capacità meccaniche e detergenti che possono aiutare a rimuovere le secrezioni bronchiali e migliorare la respirazione. Inoltre, il calore dell’acqua può avere un effetto antinfiammatorio e analgesico sulle vie respiratorie.
Esistono diverse modalità di somministrazione della terapia termale, tra cui le somministrazioni a secco e le sterilizzazioni umide. Queste ultime prevedono l’utilizzo di acqua regolata nella temperatura e nella pressione, in modo da garantire un effetto benefico sulle vie respiratorie.
Una delle destinazioni più interessanti per la terapia termale è la città di Rapallo, in Liguria, famosa per le sue acque termali e le sue strutture ben attrezzate per la cura dell’asma. Qui è possibile trovare dei veri e propri centri di cura che offrono una vasta gamma di trattamenti, dalla balneoterapia alla fangoterapia.
In definitiva, la terapia termale potrebbe rappresentare una soluzione efficace per la cura dell’asma, soprattutto in presenza di patologie che favoriscono la broncocostrizione. Tuttavia, come per ogni terapia, è importante consultare un medico esperto per valutare la fattibilità e l’utilità di questo tipo di trattamento.
QUAL’È LO SPECIALISTA CHE PRESCRIVE QUESTA TERAPIA?
Innanzitutto, è importante precisare che la terapia termale non è una terapia da autosomministrazione, e quindi non può essere prescritta dal medico di famiglia o dal pediatra di base. Questo perché, come sottolineato dal prof. Claudio Logica, c’è una grande differenza tra le diagnosi prettamente specialistiche e quelle che vengono formulate da medici non specialisti.
Quindi, se si vuole iniziare un percorso di terapia termale, è necessario rivolgersi ad uno specialista che sia in grado di effettuare una diagnosi precisa e di indirizzare il paziente verso il tipo di terapia più adeguato.
Lo specialista che può prescrivere la terapia termale dipende, ovviamente, dalla patologia da trattare. Ad esempio, se si tratta di patologie dermatologiche, il dermatologo sarà lo specialista da contattare. Allo stesso modo, per patologie osteo-articolari, il reumatologo sarà la figura di riferimento.
In ogni caso, prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento termale, è sempre necessario effettuare una valutazione specialistica, al fine di formulare una diagnosi precisa e di definire il percorso terapeutico più adeguato.
Per quanto riguarda invece il periodo migliore per iniziare la terapia termale, non ci sono particolari restrizioni: è possibile effettuare questo tipo di trattamento durante tutto l’anno. Tuttavia, va considerato che ci sono diverse strutture termali che seguono specifiche normative regionali e che, per questo motivo, potrebbero essere in periodo di chiusura obbligatoria.
Aggiungi un commento