In occasione della Giornata Mondiale dei Farmacisti, Johnson & Johnson Consumer Health EMEA presenta una ricerca europea di scenario che evidenzia l’importanza del ruolo dei farmacisti, figure cruciali per una buona gestione dei malanni di stagione previsti per i prossimi mesi
Roma, 24 settembre 2021
Gli eventi degli ultimi 18 mesi hanno modificato concretamente le reazioni e gli atteggiamenti dei cittadini in caso di sintomi influenzali come tosse e raffreddore. Questo quanto emerge da una nuova ricerca europea commissionata da Johnson & Johnson Consumer Health EMEA in occasione della Giornata mondiale dei farmacisti, che si celebra il 25 settembre.
In Italia più di due consumatori su cinque (41%) hanno dichiarato di sentirsi più riluttanti a mostrare sintomi di tosse e raffreddore quando sono in pubblico. il 37% dei consumatori non riesce a distinguere con sicurezza i sintomi di tosse e raffreddore da altri virus. In questo scenario i farmacisti hanno la grande opportunità di colmare le lacune e le insicurezze dei consumatori per aiutarli ed educarli nella gestione dei sintomi, nel mantenimento del loro stato di salute e sulle opportunità dei trattamenti disponibili per sintomi influenzali, tosse e raffreddore.
I risultati del sondaggio, condotto su 6.083 partecipanti (18+) provenienti da tutta Europa mostrano che, ora più che mai, i cittadini sono alla ricerca di rassicurazioni, consigli e supporto sulla gestione dei sintomi influenzali più comuni. Sul campione italiano, composto da 1021 intervistati, quando si manifestano tosse e raffreddore il 23% risulta essere più preoccupato nel richiedere ai farmacisti un consiglio su soluzioni terapeutiche adatte a trattare i sintomi di tosse e raffreddore, mentre il 60% si isola automaticamente in casa. Tra gli intervistati che esitano a rivolgersi ai farmacisti per ricevere consigli sui sintomi di tosse e di raffreddore, vi è un 41% che afferma di aspettare dal Ministero della Salute una direttiva ufficiale che comunichi ai cittadini di potersi affidare ai farmacisti locali per la valutazione dei sintomi influenzali di tosse e raffreddore.
“Il ruolo dei farmacisti non può essere sottovalutato, soprattutto dopo gli eventi degli ultimi 18 mesi e le continue incertezze che purtroppo emergono quotidianamente” – ha affermato Duarte Dias, Presidente ed Amministratore Delegato di Johnson & Johnson Consumer Health Italy – “I risultati indicano chiaramente una mancanza di fiducia dei consumatori stessi nel comprendere correttamente da soli i sintomi influenzali e le cure più efficaci. Ecco perché investiamo in un continuo supporto ai farmacisti, figure fondamentali per aiutare i cittadini nella valutazione dei sintomi e fornire consigli e cure opportune al momento giusto“.
Con l’allentamento delle restrizioni in tutta Italia è emerso che il 20% delle famiglie italiane, durante il periodo estivo, è stato colpito dai virus invernali con estremo ritardo. Una situazione preoccupante che presume un potenziale aumento degli stati influenzali tra i cittadini, soprattutto con il rientro in presenza a scuola, al lavoro e l’avvicinarsi della stagione autunnale e invernale italiana. Il sondaggio indica il ruolo significativo che i farmacisti possono svolgere per supportare i consumatori in questo scenario di incertezza. Rispetto a 18 mesi fa, emerge che il 28% soggetti intervistati probabilmente darà priorità al vaccino antinfluenzale prima del prossimo inverno, inoltre il 40% indosserà sempre la mascherina in pubblico, nonostante l’allentamento di alcune restrizioni all’aperto, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno sintomi influenzali.
A seguito della continua incertezza e della diffusione ritardata dei virus invernali fuori stagione, Johnson & Johnson Consumer Health riconosce la sfida quotidiana che devono affrontare i farmacisti e le difficoltà che devono prepararsi a gestire nel prossimo autunno e inverno. Con una lunga esperienza nel sostenere 1,2 miliardi di pazienti grazie a scoperte d’avanguardia, marchi leader di mercato e risorse educative, l’azienda si impegna a innovare continuamente e sfruttare le proprie conoscenze per rendere le cure accessibili a tutti, aiutando così anche i sistemi sanitari pubblici, estremamente sovraccaricati dalla pandemia mondiale.
La ricerca
Johnson & Johnson Consumer Health EMEA ha incaricato la società di ricerca Dynata di condurre un sondaggio quantitativo online di 5 minuti su 6.083 adulti (18+) in Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna e Russia (su campioni rappresentativi a livello nazionale di oltre 1000 intervistati per singolo mercato). Il sondaggio consisteva in 16 domande progettate per comprendere le percezioni, i comportamenti e gli atteggiamenti dei consumatori nei confronti dei sintomi della tosse e del raffreddore e dei percorsi di trattamento e cura.
Johnson & Johnson Consumer Health
In Johnson & Johnson Consumer Health, aiutiamo più di 1,2 miliardi di persone a vivere una vita più sana, ogni giorno fin dal primo giorno. Dai primi bagni di un bambino alla cura di tagli e graffi, dalla protezione della pelle dal sole al lenire i dolori, le persone si affidano alle nostre innovazioni da oltre 130 anni. Il nostro portfolio differenziato di marchi iconici, tra i quali la linea Reacti®, Imodium®, Neutrogena®, Nicorette®, Aveeno®, Listerine®, Carefree®, OGX® e Johnson’s®, unisce il potere della scienza a intuizioni umane significative per aiutare le persone a prendersi cura di se stesse e di coloro che amano.
Giornata Mondiale dei Farmacisti
La Giornata Mondiale dei Farmacisti è coordinata dalla Federazione Farmaceutica Internazionale per incoraggiare i farmacisti stessi a promuovere e sostenere il ruolo del farmacista nel promuovere una vita sana in ogni angolo del mondo. “Trasformare la salute globale” è il tema della Giornata Mondiale dei Farmacisti di quest’anno progettata per mostrare come i farmacisti contribuiscono a un mondo in cui tutti beneficiano dell’accesso a cure, farmaci e tecnologie sanitarie sicuri, efficaci, di qualità e convenienti, nonché dai servizi di assistenza farmaceutica.
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