Il linfedema è una condizione patologica molto diffusa. Circa l’1% della popolazione ne soffre. Come si cura in Sicilia? Quali sono i servizi attualmente disponibili? E’ possibile creare una rete linfologica così come accaduto in altre realtà regionali, oppure no? Ne parliamo con Francesco Forestiere, presidente dell’associazione SOS Linfedema e l’onorevole Giorgio Pasqua, componente VI commissione, Salute, servizi sociali e sanitari della Regione Sicilia.
LINFEDEMA: CURE E DISAGI DURANTE LA PANDEMIA
Durante il periodo di pandemia, i pazienti affetti da linfedema hanno dovuto affrontare numerosi disagi e interruzioni nelle cure. Il linfedema è una patologia cronica, invalidante e grave che richiede cure cicliche e periodiche per evitare un peggioramento.
Tuttavia, le restrizioni e la chiusura delle strutture sanitarie hanno reso difficile l’accesso alle cure necessarie. In questo articolo, esploreremo i problemi che i pazienti affrontano durante la pandemia e l’importanza di garantire cure continue per gestire il linfedema.
QUALI SONO STATI I PROBLEMI DURANTE LA PANDEMIA?
La maggior parte degli ospedali ha dovuto sospendere le attività ambulatoriali a causa della pandemia, limitando l’accesso dei pazienti alle strutture sanitarie. Questa situazione ha costretto i pazienti con linfedema a rimanere a casa, peggiorando la loro qualità di vita e il loro stato di salute. Tuttavia, grazie alle proteste dei pazienti e all’intervento delle istituzioni, si è iniziato a prestare attenzione a questa problematica.
QUALI SONO LE STRUTTURE PRESENTI IN SICILIA?
In Sicilia, esistono alcune strutture ufficiali che si occupano del trattamento del linfedema. Il Policlinico Universitario di Palermo ospita un poliambulatorio di flebolinfologia diretto dal Dott. Mario Bellisi. Inoltre, presso l’ospedale di Vittoria, ci sono la Dottoressa Lanza e la Dottoressa Chiarandà, esperte nel trattamento del linfedema.
L’ospedale Trigona di Noto ha ottenuto l’autorizzazione per attivare un presidio di riferimento per il linfedema, anche se non ha ancora potuto avviare pienamente le attività a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Altre strutture, come il Laboratorio di Riabilitazione presso l’Ospedale Rizza di Siracusa, sono state in grado di fornire cure ai pazienti nonostante le difficoltà.
LA NECESSITÀ DI UNA RETE DI CURA
Per garantire un’adeguata assistenza ai pazienti affetti dalla patologia, è necessario creare una rete logistica e tecnologica in Sicilia. Questa rete dovrebbe includere centri specializzati, personale qualificato e attrezzature adeguate. Seguendo l’esempio di regioni come il Veneto, dove esiste già una rete di cura per il linfedema, la Sicilia potrebbe costruire gradualmente la propria rete. La volontà di realizzare tale rete è fondamentale per offrire cure efficaci e accessibili ai pazienti.
Aggiungi un commento