SCHIZOFRENIA: QUANDO SI MANIFESTA
La schizofrenia è un disturbo psichico. L’età media di insorgenza della schizofrenia è tra i 18 e i 28 anni, ritarda di 3-4 anni nelle donne. L’esordio durante l’infanzia è raro; può insorgere anche nella prima adolescenza o durante la vecchiaia.
DA COSA È CARATTERIZZATA LA SCHIZOFRENIA?
È un disturbo psichico caratterizzato da psicosi, ad esempio:
• perdita del contatto con la realtà
• allucinazioni e false percezioni
• deliri e falsi convincimenti
• linguaggio e comportamento disorganizzati
• appiattimento dell’affettività con manifestazioni emotive ridotte
• deficit cognitivi con compromissione del ragionamento e della capacità di soluzione dei problemi
• malfunzionamento occupazionale e sociale
LE CAUSE DELLA SCHIZOFRENIA
La causa è sconosciuta, ma vi è una forte evidenza di una componente genetica e ambientale. Uno o più episodi sintomatici devono persistere per almeno 6 mesi prima che venga effettuata la diagnosi.
Le cause sono genetiche e ambientali. Tra le prime si riconoscono:
• aumento di volume dei ventricoli cerebrali
• assottigliamento della corteccia
• diminuzione dell’ippocampo anteriore e di altre regioni cerebrali
• variazioni nella neurochimica, in particolare l’attività alterata nei marker della dopamina e le trasmissioni del glutammato.
GLI EVENTI AMBIENTALI
La remissione e la ricorrenza dei sintomi sono il risultato delle interazioni tra queste vulnerabilità permanenti e gli eventi stressanti ambientali. Questi ultimi possono essere soprattutto di tipo:
• farmacologico, ad esempio uso di sostanze, soprattutto marijuana;
• sociale, ad esempio come la perdita di lavoro o impoverimento, l’allontanamento da casa per studiare all’università, la fine di una relazione sentimentale, l’arruolamento nelle forze armate.
Vi sono prove emergenti che gli eventi ambientali possono avviare cambiamenti epigenetici che potrebbero influenzare la trascrizione genica e l’insorgenza della malattia.
I SINTOMI DELLA FASE PRODOMICA
Nella fase “prodromica” gli individui possono non mostrare sintomi o possono manifestare:
• compromissione delle competenze sociali
• lieve disorganizzazione cognitiva o alterazione percettiva
• diminuita capacità di provare piacere e altri deficit generali di coping
Tali tratti possono essere lievi e riconosciuti soltanto a posteriori o possono essere più evidenti, se vi è compromissione del funzionamento sociale, scolastico e professionale.
I SINTOMI DELLA FASE PRODOMICA AVANZATA
Nella fase prodromica avanzata, i sintomi subclinici possono emergere; si manifestano:
• ritiro o isolamento
• irritabilità
• sospettosità
• pensieri insoliti
• percezioni distorte
• disorganizzazione
DELIRI E ALLUCINAZIONI
L’esordio della schizofrenia con deliri e allucinazioni può essere acuto, nell’arco di giorni o settimane, oppure durare diversi anni.
Nella fase iniziale della psicosi, i sintomi sono attivi e spesso peggiori. Nella fase centrale, i periodi sintomatici possono essere episodici o continui; i deficit funzionali tendono a peggiorare.
IL TRATTAMENTO
Il trattamento avviene prima con farmaci antipsicotici, con la psicoterapia, che aiuta i pazienti a comprendere e gestire la propria malattia, gestire più efficacemente lo stress.
Attraverso la terapia, un terzo dei pazienti ottiene un miglioramento significativo e duraturo; un terzo migliora un po’, ma ha ricadute intermittenti e disabilità residua; ed un terzo rimane gravemente inabile.
[…] se assunte continuativamente, portando il 15-20% dei casi, secondo la bibliografia scientifica, a schizofrenia e […]