Quali sono i sintomi di un infarto?

Il rischio di soccombere a causa di un infarto può essere evitato se i segnali vengono colti tempestivamente. Vediamo quali sono questi segnali.

INFARTO: A QUALE ETÀ PUÒ COLPIRE?

L’infarto è la principale causa di morte in Italia e nel mondo. Tra i fattori di rischio di questa patologia vi è l’età, compresa tra i 40 e i 70 anni e il sesso. Tuttavia, anche un cuore giovane può soccombere.

Le donne, fino alla menopausa, sono più protette degli uomini, perché gli ormoni femminili prodotti dalle ovaie svolgono un’azione protettiva sulle arterie.

SEGNALI DI ALLARME

I segnali di allarme di un attacco cardiaco possono variare da persona a persona, riconoscerli quando si presentano aumenta sensibilmente la possibilità di sopravvivenza della vittima.

• Uno dei più noti e importanti, anche se non sempre presente, segnale di allarme di un attacco cardiaco è il dolore al petto, al torace. Questo può variare da un lieve fastidio a un dolore lancinante ed è simile ad una pressione, alla sensazione di avere un peso sul petto.

• Nell’attacco d’ansia i sintomi generalmente raggiungono il loro apice in circa una decina di minuti, poi lentamente il malessere comincerà a rallentare, fino a scomparire. Chi subisce un infarto, descrive un dolore al petto più intenso e la pressione è, generalmente, localizzata più centralmente sul torace.

• Un altro segnale di allarme è la pressione o la costrizione del braccio sinistro, del collo, della spalla o della parte inferiore della mandibola. Anche un dolore intenso alle spalle è indicatore di un attacco cardiaco.

• Un altro sintomo riguarda il malessere allo stomaco: le persone con una buona capacità di digestione iniziano a soffrire di vomito, vertigini, nausea o indigestione frequenti.

• Un cuore stressato può causare un aumento della sudorazione, perché il cuore richiede uno sforzo maggiore per pompare il sangue. Se si suda abbondantemente, è una chiara indicazione e un segnale di allarme di un attacco cardiaco.

• Un altro importante segnale è la mancanza di respiro e la stanchezza fisica. Se vi sentite sempre stanchi o senza fiato, anche se non avete fatto molta attività fisica, è un segno precoce di malattia cardiaca o di attacco cardiaco in arrivo. Il vostro corpo vi mostra che qualcosa sta interferendo con il funzionamento del cuore e dovete consultare immediatamente un medico.

SCANSIONE DELLA RETINA PER PREVEDERE L’INFARTO

In uno studio condotto dall’Università di Leeds nel Regno Unito, una complessa serie di algoritmi detta “deep learning” è stata impiegata per “allenare” il sistema di Intelligenza artificiale a leggere la composizione dei vasi sanguigni della retina e identificare quanti, nell’anno successivo, avrebbero potuto subire un attacco di cuore.

In un articolo apparso sulla rivista scientifica Nature Machine Intelligence, i ricercatori hanno riferito che il sistema raggiunge una precisione tra il 70% e l’80%.

Questa nuova tecnica può rivelarsi rivoluzionaria perché le scansioni della retina costano poco e vengono fatte di routine in diverse pratiche oculistiche. Forse in questo modo si potrebbe ridurre il rischio di infarto senza arrivare a viverne i sintomi.