Spesso la popolazione ignora quanto fumare sia dannoso per la salute delle ossa. La SIOT, Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, ha promosso la campagna “Combattere il fumo fino all’osso”. Ne parliamo con Francesco Falez, esperto di Ortopedia e Traumatologia, Past president SIOT.
QUALI SONO I DANNI DEL FUMO SULL’APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO?
Spesso si sottovaluta l’impatto del fumo sull’apparato muscolo-scheletrico, ma esiste una forte correlazione tra il fumo e le patologie muscolo-scheletriche. La nicotina presente nelle sigarette causa una vasocostrizione, limitando il flusso di sangue alle ossa.
Ciò può portare a complicanze come l’osteoporosi, che colpisce soprattutto le donne fumatrici, aumentando il rischio di fratture, in particolare del femore. Inoltre, il fumo può influire sulla guarigione delle fratture e sul successo di interventi chirurgici, come l’integrazione delle protesi articolari.
DANNI DEL FUMO ALLE OSSA: L’INSORGENZA DEI DANNI E L’EFFETTO A LUNGO TERMINE
Gli effetti dannosi del fumo sull’apparato muscolo-scheletrico possono manifestarsi sia nel breve che nel lungo termine. La gravità dipende dalla quantità di fumo consumata e dalla presenza di nicotina nel corpo. I danni possono manifestarsi fin dai primi anni di fumo e diventare più evidenti nel tempo. L’accumulo di sostanze nocive e la compromissione dell’attività cellulare sono fattori che influenzano la comparsa dei danni.
DANNI DEL FUMO ALLE OSSA: DANNEGGIAMENTI AL SISTEMA IMMUNITARIO E RISCHIO DI INFEZIONI
Il fumo di sigaretta ha un impatto negativo anche sul sistema immunitario, che è strettamente legato all’apparato muscolo-scheletrico. I fumatori hanno una maggiore incidenza di infezioni, poiché il loro sistema immunitario risulta compromesso.
Questo può essere particolarmente rischioso per i pazienti sottoposti a interventi chirurgici ortopedici, in cui la risposta immunitaria è fondamentale per una corretta guarigione. Le infezioni post-operatorie possono aumentare significativamente a causa dell’uso del fumo.
SMETTERE DI FUMARE PER MIGLIORARE IL RAPPORTO CON L’APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO
Chi smette di fumare può sperare in un miglioramento significativo del rapporto con l’apparato muscolo-scheletrico. Per le donne, smettere di fumare riduce l’incidenza dell’osteoporosi e migliora la gestione del patrimonio osseo rispetto alle fumatrici. Anche il sistema immunitario ne beneficia, riducendo l’incidenza di infezioni post-operatorie e migliorando la risposta alle necessità dell’organismo.
COSA FARE PER RALLENTARE I DANNI DI CHI NON SMETTE DI FUMARE?
Sebbene smettere di fumare sia il miglior approccio, comprendiamo che alcune persone trovino difficile abbandonare l’abitudine. In questi casi, si consiglia di cercare alternative meno nocive, come il fumo riscaldato o l’utilizzo di dispositivi a vaporizzazione controllata. Queste soluzioni possono ridurre le sostanze nocive presenti nel fumo tradizionale.
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