Perché la psoriasi ha scelto me?

In Italia la psoriasi colpisce circa 2 milioni e mezzo di persone di tutte le età. Le manifestazioni cutanee di chi ne soffre potrebbero peggiorare in situazioni di stress come quella legata all’attuale emergenza sanitaria. Come si fa a riconoscerla? Ne parliamo con Valeria Corazza, presidente della Fondazione APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza.

PSORIASI: UNA PATOLOGIA CRONICA DA INSERIRE NEL PIANO NAZIONALE DELLE CRONICITÀ

La psoriasi è una patologia sempre più diffusa e cronica, ma non è contemplata dal piano nazionale delle cronicità. È necessario un piano di cronicità aggiornato che includa la psoriasi, considerando le sue comorbidità e offrendo percorsi terapeutici assistiti.

È fondamentale sensibilizzare sulle esigenze dei pazienti e promuovere una maggiore conoscenza di questa malattia per prendere decisioni adeguate. La carta delle priorità del malato psoriasico fornisce un quadro completo della patologia e dei suoi bisogni.

La patologia richiede una presa in carico da parte di strutture multidisciplinari e il diritto alle terapie innovative per tutti i gradi di gravità. Tuttavia, l’accesso equo alle migliori terapie è spesso difficile, soprattutto nelle diverse regioni a causa dei costi elevati.

È essenziale garantire l’accesso alle soluzioni terapeutiche che possono mantenere l’infiammazione sotto controllo nel tempo. Alcune regioni esitano a mettere a disposizione i farmaci innovativi, come i biosimilari, limitando le opzioni di trattamento. È necessario un piano diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) aggiornato che consideri tutte le forme di psoriasi e promuova una regia nazionale per garantire un approccio uniforme e linee guida aggiornate.

Inoltre, è importante favorire l’aderenza alla terapia, offrendo supporto adeguato ai pazienti e riducendo i costi associati alle cure. Il riconoscimento economico e la possibilità di terapie domiciliari sono aspetti da considerare per migliorare la gestione della malattia.

PSORIASI: PATOLOGIA CRONICA. QUALI SONO LE TERAPIE A DISPOSIZIONE PER CHI SOFFRE DI PSORIASI?

Le terapie per la psoriasi possono variare a seconda della gravità e delle caratteristiche specifiche della malattia in ogni paziente. Alcune delle terapie comunemente utilizzate includono:

1. Farmaci topici: Questi sono applicati direttamente sulla pelle e possono includere corticosteroidi, analoghi della vitamina D, retinoidi, calcineurin-inibitori e antraline. Sono spesso utilizzati per i casi lievi di psoriasi o per il trattamento di aree localizzate.
2. Fototerapia: Questa terapia utilizza la luce ultravioletta (UV) per ridurre i sintomi della psoriasi. Può essere somministrata in vari modi, tra cui l’uso di lampade UVB a banda stretta, PUVA (psoralene più UVA) o fototerapia a raggi laser.
3. Farmaci sistemici: Questi farmaci vengono prescritti per i casi più gravi di psoriasi o quando le terapie topiche e la fototerapia non sono efficaci. Possono includere metotrexato, ciclosporina, acitretina e farmaci biologici, come inibitori del TNF-alfa, inibitori dell’IL-17 e inibitori dell’IL-23.
4. Iniezioni intradermiche: Alcuni farmaci biologici possono essere somministrati tramite iniezioni direttamente nella pelle per il trattamento delle lesioni localizzate.

COSA VUOL DIRE “SWITCH” QUANDO SI PARLA DI TERAPIE?

Quando si parla di “switch” in riferimento alle terapie, si fa riferimento alla decisione di cambiare il tipo di trattamento in corso. Ciò può essere necessario se un farmaco specifico non sta producendo i risultati desiderati o se si verificano effetti collaterali significativi. Il medico può consigliare un switch a un’altra terapia per cercare di ottenere una migliore risposta o per gestire gli effetti collaterali.

È importante notare che ogni terapia ha i suoi benefici e rischi potenziali. Leggere il bugiardino dei farmaci può fornire informazioni importanti sugli effetti collaterali e le precauzioni da prendere.

Tuttavia, è anche essenziale avere una comunicazione aperta e franca con il medico che prescrive la cura per ottenere informazioni dettagliate sui tempi di guarigione, l’aderenza al trattamento e qualsiasi altra domanda o preoccupazione che si possa avere.

L’informazione adeguata sulla psoriasi è fondamentale per i pazienti, in quanto consente loro di comprendere la malattia, i trattamenti disponibili e come gestire la condizione in modo efficace. Aumentare la consapevolezza della psoriasi tra i pazienti e la popolazione generale può contribuire a ridurre lo stigma associato alla malattia e a promuovere un migliore sostegno psicologico per i pazienti affetti.