Riparte, il prossimo 1° ottobre, il “Premio Testaferrata”, concorso letterario-scientifico indetto dall’Ordine dei Medici di Siracusa che premia il miglior lavoro scientifico dei giovani medici aretusei neolaureati.
Quest’anno a quello principale si aggiunge un altro premio dedicato ai medici scrittori che affronteranno il tema del Covid-19, seguendo la traccia dal titolo “Giuro di non dimenticare”. Domande di partecipazione entro il 1° settembre 2021.
Siracusa, 18 agosto 2021
Dopo la pausa dell’anno scorso, determinata dalla diffusione del Covid-19, riparte, con una significativa novità, il “Premio Testaferrata”.
Il concorso letterario-scientifico, indetto dall’Ordine dei Medici di Siracusa, ricordiamo, è dedicato appunto allo scienziato Giuseppe Testaferrata (il primo direttore sanitario dell’ospedale Umberto I agli inizi del 900) e premia il miglior lavoro scientifico dei giovani medici aretusei neolaureati. Il “Premio”, giunto ormai alla sua quarta edizione, si inserisce nel contesto del tradizionale evento con cui l’Ordine incontra la Città, e avrà luogo il prossimo 1° ottobre.
“Il nostro Ordine – dichiara il presidente Anselmo Madeddu – fin dal 2016 ha deciso di far conoscere le proprie attività istituzionali e soprattutto il suo ruolo di garante della salute pubblica dei cittadini durante una manifestazione annuale, giunta alla sua quinta edizione, battezzata appunto “L’Ordine incontra la Città”.
L’evento ogni anno è dedicato ad un tema di particolare rilevanza. Quest’anno il Consiglio dell’Ordine ha individuato quello dal titolo: “Medicina e Società al tempo del Covid”, con un chiaro riferimento alle refluenze sanitarie e sociali della pandemia”.
Il tema verrà sviluppato con una lectio magistralis del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, il professor Filippo Anelli, che tornerà per l’occasione a Siracusa, nonostante il suo soggiorno vacanziero in città si sia concluso nei giorni scorsi.
La serata, dopo la parentesi di approfondimento, ospiterà poi, le consolidate e suggestive cerimonie annuali dell’Ordine, ovvero la consegna dei caducei ai medici anziani che hanno raggiunto i 50 anni di laurea e la targa ai “Primari Emeriti”. Quindi, gli “Anziani” passeranno il testimone ai “Giovani”, i quali, in dialetto siciliano, per mantenere viva anche la tradizione locale, reciteranno in pubblico il celebre giuramento di Ippocrate.
L’evento si concluderà con la votazione del vincitore del “Premio Testaferrata 2021”, rivolto ai neolaureati autori delle tesi più originali e innovative sul piano scientifico e della ricerca. Come è noto, una Commissione selezionerà i 5 finalisti, i cui nominativi saranno comunicati solo il 1° ottobre, durante la serata cerimoniale. I giovani finalisti, dunque, si sfideranno in diretta davanti al pubblico per convincere la Giuria della bontà dei propri lavori scientifici. La giuria, sempre in diretta, procederà infine a votare il vincitore, che sarà proclamato al termine della cerimonia e riceverà la targa e un premio monetario. Ma quest’anno ci sarà qualche novità.
“E’ vero – dichiara il presidente Anselmo Madeddu -, quest’anno l’Ordine intende celebrare anche il suo “momento di memoria”, ricordando con un omaggio di immagini e musiche i suoi colleghi scomparsi per il Covid e, soprattutto, lanciando, accanto al tradizionale “Premio Testaferrata”, anche un nuovo concorso letterario, intitolato “Medici scrittori”, dedicando il primo anno al tema sotteso all’eloquente titolo prescelto, “Giuro che non dimenticherò mai …”, attraverso una suggestiva rivisitazione dell’antico giramento di Ippocrate, alla luce del sacrificio di tanti colleghi e della lezione, appunto, che ci sta lasciando il Covid. A tal fine, tutti gli elaborati che perverranno all’Ordine, a seguito di un apposito bando, saranno esaminati da una giuria, alla quale saranno invitati, oltre che medici, anche alcuni dirigenti scolastici delle scuole della Provincia di Siracusa, e prioritariamente quelli coinvolti con l’Ordine nel “Progetto di Curvatura Biomedica”, per la selezione del vincitore (anche in questo caso una targa e un premio monetario). Poi i lavori saranno raccolti in un volume di memorie di cui l’Ordine curerà la pubblicazione e la diffusione. Colgo l’occasione per ricordare che entrambi i bandi, sia quello del Premio Testaferrata che quello del Premio Medici Scrittori, scadranno alle ore 12,00 del prossimo 1° settembre. Mancano pochi giorni ormai per poter partecipare ai due concorsi”.
La macchina organizzativa dell’Ordine dei Medici, dunque, ha avviato i motori a pieno regime per offrire alla cittadinanza un evento ricco di contenuti e emozioni.
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