Home » Obesità in età evolutiva: prevenzione e percorsi terapeutici

Riattivato all’ASP di Catania, dopo il periodo di sospensione dovuto all’emergenza Covid-19, il Percorso Preventivo Diagnostico Terapeutico Assistenziale per l’obesità in età evolutiva. Ne parliamo con Elena Alonzo, direttore Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione e responsabile progetto PPDTA.


OBESITÀ NELL’ETÀ EVOLUTIVA: QUANTE PERSONE NE SONO AFFETTE?

L’obesità in età evolutiva rappresenta una sfida sempre più pressante per la salute pubblica. Secondo gli ultimi dati disponibili, il 22,3% dei bambini e adolescenti in Italia è in sovrappeso, mentre il 13% è affetto da obesità e il 3% presenta forme gravi di obesità.

Questa situazione richiede interventi tempestivi ed integrati per contrastare l’esordio e le conseguenze negative legate all’obesità infantile.

OBESITÀ NELL’ETÀ EVOLUTIVA: QUALI SONO I SINTOMI?

Riconoscere precocemente i sintomi della patologia è fondamentale per avviare un percorso terapeutico efficace. L’aumento eccessivo del peso corporeo, l’accumulo di adipe localizzato, la ridotta capacità di svolgere attività fisica e l’alterazione degli indicatori di salute sono segnali di allarme da tenere in considerazione.

Una diagnosi accurata, basata su criteri clinici e strumenti di valutazione specifici, permette di identificare i bambini a rischio e intervenire tempestivamente.

IN COSA CONSISTE IL PERCORSO TERAPEUTICO?

Il trattamento dell’obesità in età evolutiva richiede un approccio integrato che coinvolga attivamente la famiglia del bambino. Poiché le abitudini alimentari e lo stile di vita sono appresi all’interno del contesto familiare, è essenziale lavorare in sinergia per promuovere un cambiamento duraturo.

Il percorso terapeutico, che prevede la presenza costante dei genitori, si basa sull’educazione alimentare, sull’attività fisica e sull’acquisizione di competenze per la gestione dell’obesità.

QUALI SONO LE COMORBILITÀ ASSOCIATE ALL’OBESITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA?

L’obesità in età evolutiva è spesso associata a diverse comorbilità, come il diabete, i disturbi del comportamento alimentare e le patologie cardiovascolari. Pertanto, il percorso terapeutico non si limita solo all’obesità, ma si estende ad altre problematiche correlate.

Un approccio multidisciplinare, che coinvolge medici specialisti, nutrizionisti, psicologi e operatori del settore, permette di affrontare in modo globale le sfide legate alla salute dei bambini obesi.

QUALI SONO LE NOVITÀ DEL PERCORSO TERAPEUTICO?

Il percorso terapeutico per l’obesità in età evolutiva prevede una serie di servizi e attività mirate. Oltre alle consulenze mediche e nutrizionali, vengono organizzati laboratori di cucina, attività sportive e momenti di stimolazione sensoriale. Questo approccio personalizzato mira a coinvolgere attivamente il bambino, promuovendo il piacere per l’attività fisica e la scoperta di una corretta alimentazione.

OBESITÀ IN ETÀ EVOLUTIVA: QUANTO È IMPORTANZA UN’ALIMENTAZIONE SANA?

Un aspetto fondamentale nella lotta all’obesità in età evolutiva è seguire un’alimentazione equilibrata e salutare. Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre fornisce i nutrienti necessari per la crescita e lo sviluppo ottimali dei giovani. Inoltre, è importante limitare il consumo di cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi saturi e sale.

ECCO DEI CONSIGLI PER PROMUOVERE UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE:

  • Coinvolgere la famiglia: L’impegno di tutta la famiglia è essenziale per incoraggiare scelte alimentari consapevoli. Organizzare pasti in famiglia, fare la spesa insieme e coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti sono modi efficaci per promuovere una cultura alimentare sana.
  • Ridurre le porzioni e regolare gli spuntini: Controllare le dimensioni delle porzioni e limitare gli spuntini poco salutari può aiutare a gestire l’apporto calorico complessivo.
  • Favorire l’idratazione: Bere acqua regolarmente è importante per mantenere un’adeguata idratazione e limitare il consumo di bevande zuccherate.
  • Educare sulle etichette alimentari: Insegnare ai giovani a leggere le etichette dei prodotti alimentari li rende consapevoli delle scelte che fanno e li aiuta a selezionare opzioni più salutari.

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