La protesta a Palermo, sotto la Presidenza della Regione Siciliana, dei genitori dei bambini del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina
Il CCPM – Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina non è un semplice reparto, ma un vero e proprio polo pediatrico cardiologico.
Il Centro fornisce assistenza h 24 per 365 giorni l’anno. Ma soprattutto, per centinaia di famiglie, il Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina è casa. Un esempio di sanità eccellente, dove i bambini corrono incontro ai medici, e i genitori si sentono confortati. Tutto questo non può andare disperso!
“Questo ospedale non va chiuso“: è quanto hanno gridato in centinaia alla protesta a Palermo sotto la Presidenza della Regione Siciliana.
L’appello dei parlamentari nazionali di Fratelli d’Italia
I genitori del CCPM da Papa Francesco
La testimonianza della mamma della 12enne operata d’urgenza
La testimonianza di Flavio Insinna
La testimonianza di Fiorello
IL CENTRO CARDIOLOGICO PEDIATRICO DEL MEDITERRANEO
Il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina, struttura d’eccellenza del sud Italia (unico da Napoli in giù), è specializzata nella Cardiochirurgia pediatrica, cardiologia pediatrica, anestesia e rianimazione pediatrica, neonatologia e pediatria, ed è l’unico Centro del meridione in grado di poter operare i bambini in età pediatrica di patologie coronariche.
Nel dicembre 2022 il Centro ha ricevuto un riconoscimento per l’utilizzo di alcuni macchinari nei bambini con grave scompenso cardiaco. È il primo ospedale italiano a ricevere questo riconoscimento da parte di un’organizzazione europea.
Il Centro ha un gruppo di lavoro reperibile 24 ore su 24, una sala operatoria dedicata alla cardiochirurgia, l’emodinamica dedicata alla cardiochirurgia, delle macchine con tecnologia estremamente avanzata per affrontare i casi più complessi, non solo in Sicilia ma in tutto il meridione d’Italia.
LA MISSIONE UMANITARIA IN LIBIA
La missione umanitaria in Libia ha l’obiettivo di salvare la vita a tanti bambini che, per carenza di personale e strutture adeguate, non possono essere operati in Libia.
I medici italiani, infatti, oltre ad operare i bambini, supportano con dei corsi specializzati il personale medico e paramedico libico, attuando anche dei protocolli d’intesa che permettono a specializzandi in medicina e laureati di poter trascorrere nel Centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo gli anni dedicati alla specialistica in Cardiochirurgia.
Una vera e propria missione di vita che nel tempo ha visto il CCPM spendersi in prima linea anche nel mondo delle missioni umanitarie internazionali. Un’esperienza iniziata quasi per curiosità, ma della quale non è più riuscito a fare a meno.
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