In Italia la resistenza agli antibiotici si mantiene tra le più elevate in Europa. All’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera di Genova arriva un progetto innovativo per contrastarla.
ITALIA MAGLIA NERA PER LA RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI
Antibiotico resistenza, all’ospedale Galliera di Genova arriva un progetto innovativo per contrastarla. In Italia la resistenza agli antibiotici si mantiene tra le più elevate in Europa e risulta, nella maggior parte dei casi, al di sopra della media europea. Maria Luisa Cristina, direttore di Igiene ospedaliera dell’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera e professoressa di Igiene all’Università di Genova.
ANTIBIOTICO RESISTENZA IN AMBITO OSPEDALIERO
Gli antibiotici sono uno strumento essenziale per contrastare diversi tipi di infezione, basti pensare che le operazioni chirurgiche, semplici o complesse, non potrebbero essere eseguite senza l’ausilio di questi farmaci. Per questo motivo, un utilizzo eccessivo e inappropriato, che facilita lo sviluppo di batteri “resistenti” ne limita l’efficacia, dando vita a una delle più gravi minacce alla salute pubblica che le Istituzioni sono chiamate a fronteggiare.
NANOPARTICELLE VEGETALI PER CONTRASTARE L’ANTIBIOTICO RESISTENZA
In Europa si verificano annualmente 4 milioni di infezioni da germi antibiotico-resistenti che causano oltre 37 mila decessi e sono responsabili di un significativo assorbimento di risorse che ammontano a circa 1,5 miliardi di euro l’anno.
In Italia la resistenza agli antibiotici si mantiene tra le più elevate in Europa e risulta, nella maggior parte dei casi, al di sopra della media europea. Nel nostro Paese ogni anno, dal 7 al 10 per cento dei pazienti va incontro a un’infezione batterica multiresistente con migliaia di decessi.
Per contrastare questo fenomeno arriva una ricerca finanziata dalla Fondazione Compagnia di San Paolo che ha lo scopo di identificare delle molecole di origine vegetale veicolate da nanoparticelle.
LA FUNZIONE DELLE NANOPARTICELLE
Queste molecole serviranno a contrastare la diffusione di questi microorganismi. Molecole nuove, diverse, rispetto a quelle che si utilizzano per la detersione delle superfici. Quelle generano resistenza nei microorganismi. È possibile che questi microorganismi si adattino alle nuove molecole? Che ricadute avrebbe sulla ONE HEALTH?
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