di Melania Sorbera
In alcuni casi la lingua tagliata, scrotale o plicata, è ereditaria, in altri è una naturale conseguenza dell’invecchiamento. Talvolta, però, i tagli sulla lingua sono sintomi di alcune malattie localizzate nel cavo orale o malattie sistemiche.
La denominazione “lingua scrotale” deriva dal fatto che l’aspetto rugoso della lingua ricorda vagamente quello dello scroto. La manifestazione di questo disturbo è nella maggior parte delle volte di natura benigna: caratterizzata dalla comparsa di screpolature, crepe, scanalature o tagli sul dorso o ai lati della lingua.
Questi segni possono essere più o meno evidenti e, qualche volta, si associano ad altri disturbi, quali dolore, ipersensibilità, bruciore, alterazione del gusto e alitosi.
Tendenzialmente i tagli sulla lingua tendono a risolversi entro pochi giorni, a volte, invece, sono necessari interventi terapeutici mirati a risolvere la patologia sottostante.
Le cause della lingua tagliata
Tra le cause della lingua spaccata vi sono:
- la carenza di ferro o di minerali come ferro o zinco e vitamine B1, B2, B6, B12, acido folico e niacina, in particolare se c’è un deficit di ferro e vitamina B12 sulla lingua possono svilupparsi delle chiazze ampie e lisce
- infezioni a carico delle mucose del cavo orale, come la candidosi
- la presenza di lingua a carta geografica o eritema migrante
- la presenza di lingua villosa nigra
- psoriasi pustolosa
- scarsa salivazione e quindi disidratazione
- l’uso prolungato di antisettici locali o di antibiotici
- una scarsa igiene orale
- stati di immunodeficienza
- sindrome di Melkersson-Rosenthal
- reazioni allergiche
- traumi provocati da protesi ortodentarie
- diabete non curato
- presenza di malattie esantematiche
- bruxismo
- sindrome di Cowden
- consumo eccessivo di alcool e tabacco
- sindrome di Down
- glossite
- sindrome di Sjögren
- cancro alla lingua
Considerato l’ampio spettro delle possibili cause, la diagnosi della lingua spaccata è strettamente connessa allo stato di salute generale dell’individuo. Il medico accerterà anche le eventuali terapie farmacologiche in corso.
Indagini cliniche
Queste potrebbero, infatti, aver alterato il microambiente del cavo orale. Se la causa non è evidente, è possibile svolgere delle indagini cliniche e di laboratorio, come ad esempio:
- analisi del sangue, l’emocromo con formula leucocitaria;
- glicemia
- emoglobina glicosilata
- azotemia
- VES
- la sideremia, la ferritina e l’indice di saturazione della transferrina
- transaminasi
- uno screening tiroideo
- il dosaggio della vitamina B12 e dei folati sierici
- un tampone delle mucose orali con esame microbiologico colturale, per la ricerca di infezioni micotiche e batteriche
Alcune complicanze della lingua spaccata potrebbero presentarsi se questa non viene curata per lungo tempo. Nelle fessure della lingua, infatti, possono accumularsi particelle di cibo e detriti che favoriscono la prolificazione batterica e fungina.
Questo fenomeno aumenta concretamente i rischi d’incorrere in malattie infiammatorie di vario tipo, tra cui infezioni e problemi odontostomatologici come carie, tartaro e così via. Il ristagno di placca all’interno delle fissurazioni può essere causa di bruciore alla lingua.
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