Piede piatto e scoliosi in età pediatrica. Cosa fare, quanto è importante la prevenzione e in che maniera intervenire? Ne parliamo con il Dott. Pietro Barbato, ortopedico di L.C. Laboratori Campisi.
Piede piatto e scoliosi in età pediatrica. Ne parliamo in studio con il dottore Pietro Barbato, ortopedico, uno dei professionisti che, presso L.C. Laboratori Campisi di Avola, in provincia di Siracusa, offrono assistenza ai pazienti. La prevenzione è importante e agire in età pediatrica aiuta ad essere futuri adulti con meno complicanze!
IL PIEDE PIATTO
Il piede piatto è una conformazione del piede caratterizzata dall’appiattimento della volta plantare e dalla valgo-pronazione del calcagno.
L’incidenza del piede piatto intorno ai 10 anni è del 4% su tutta la popolazione pediatrica. Tuttavia, di questa percentuale è solo il 10% che presenta un piede funzionalmente piatto, cioè un piede sintomatico che sicuramente in età adulta, se non trattato in maniera adeguata, darà dei problemi.
LA SCOLIOSI
La scoliosi è una deformità della colonna vertebrale, causata da uno sviluppo anormale delle vertebre che determina una curvatura sporgente della colonna vertebrale. La scoliosi può peggiorare durante la crescita fino a provocare una deformità importante: a parte il danno estetico, una scoliosi grave è causa di dolore cronico nel corso della vita e una curva molto grave può deformare la gabbia toracica, riducendo lo spazio a disposizione dei polmoni e compromettendone il funzionamento.
Aggiungi un commento