Long Covid: lo studio del Policlinico di Milano analizza 164 pazienti affetti da Covid-19 a distanza di 5 mesi dall’infezione: il 30-40% dei pazienti presentano disturbi gastrointestinali che si riducono nel lungo termine. Astenia e diarrea le principali conseguenze.
QUALI SONO GLI EFFETTI DEL COVID-19 SULL’INTESTINO?
l Covid-19 colpisce principalmente le vie respiratorie, ma è ormai noto l’interessamento anche del tratto gastrointestinale. Nausea, vomito e problemi gastrointestinali sono i sintomi dell’infezione che, in alcuni casi, compaiono anche prima che si sviluppino i sintomi respiratori. In genere insorgono 2-3 giorni dopo il contagio e sviluppano la loro fase acuta quasi subito.
QUALI SONO I RISULTATI DELLO STUDIO?
Lo studio condotto al Policlinico di Milano ha coinvolto 164 pazienti che sono stati rivalutati dopo cinque mesi dall’infezione da Covid-19. In particolare, si è dedicata attenzione all’apparato digerente, che può essere colpito durante la fase acuta della malattia.
I risultati sono stati confrontati con quelli di un gruppo di controllo di soggetti sani. È emerso che i pazienti che avevano avuto l’infezione presentavano un’incidenza significativamente maggiore di sintomi gastrointestinali, come diarrea, dolori addominali e dolori articolari, rispetto al gruppo di controllo. La stanchezza cronica era anche un sintomo frequente.
Ciò suggerisce la presenza di conseguenze a lungo termine dell’infezione da Covid-19 sull’intestino.
QUALI SONO LE CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE DEL COVID-19 SULL’INTESTINO?
Dopo sei mesi di distanza dall’infezione, circa il 10% dei pazienti mostrava ancora disturbi gastrointestinali, rispetto allo 0% del gruppo di controllo. Questo indica che alcuni pazienti possono sviluppare complicanze persistenti rispetto ad altri.
La durata dei sintomi varia da persona a persona e richiede ulteriori studi a lungo termine per essere compresa appieno. Tuttavia, è importante rassicurare i pazienti che nella maggioranza dei casi i sintomi non peggiorano nel tempo e non hanno un impatto significativo sulla loro vita quotidiana.
QUALI SONO LE TERAPIE PER I SINTOMI GASTROINTESTINALI LEGATI AL COVID-19?
Le terapie per i sintomi gastrointestinali legati al Covid-19 possono includere l’uso di probiotici per rafforzare la flora batterica intestinale e adottare una dieta leggera, in linea con l’approccio alimentare della tradizione mediterranea. Questi sono spesso considerati interventi di primo livello e possono aiutare a ridurre i sintomi gastrointestinali. Tuttavia, le terapie possono variare a seconda della gravità dei sintomi e della risposta individuale.
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