Dalla gestione del paziente sul lettino operatorio, al controllo di tutti i devices presenti in sala operatoria, al supporto nella fase chirurgica. Queste alcune delle competenze professionali di tecnici e infermieri necessarie per intervenire in cardiologia emodinamica. Ne parliamo con Giovanni Coppola, delegato Area Nursing & Technicians Gise Sicilia, infermiere di Emodinamica ed Elettrofisiologia ASP 8 Siracusa.
COS’È LA CARDIOLOGIA EMODINAMICA?
La cardiologia emodinamica è una specialità medica che si occupa di diagnosticare e trattare le malattie cardiovascolari attraverso l’utilizzo di procedure diagnostiche e interventistiche. Nel contesto di questa disciplina, la professione infermieristica riveste un ruolo fondamentale. Gli infermieri specializzati in cardiologia emodinamica forniscono assistenza diretta ai pazienti durante le procedure, gestiscono dispositivi medici avanzati e svolgono un ruolo chiave nel garantire la sicurezza e il benessere dei pazienti.
QUALI SONO LE COMPETENZE NECESSARIE PER LA PROFESSIONE INFERMIERISTICA IN EMODINAMICA?
La professione infermieristica in cardiologia emodinamica richiede un’ampia gamma di competenze. Tra le competenze di base, vi è la conoscenza dell’elettrocardiografia, dell’anatomia e della fisiopatologia cardiopolmonare cardiovascolare, nonché delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
Inoltre, le competenze avanzate possono variare a seconda della specializzazione dell’infermiere. Ad esempio, i tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare devono avere conoscenze specifiche riguardanti dispositivi come l’ECMO (ossigenazione extracorporea a membrana) e la contropulsazione aortica.
QUALI SONO I COMPITI E LE RESPONSABILITÀ DEGLI INFERMIERI IN CARDIOLOGIA EMODINAMICA?
Gli infermieri specializzati in cardiologia emodinamica svolgono una serie di compiti e responsabilità nel contesto delle procedure diagnostiche e interventistiche. Essi assistono il medico durante le procedure, monitorano i pazienti, gestiscono i dispositivi medici e forniscono supporto emotivo e informativo ai pazienti e alle loro famiglie. Gli infermieri sono anche responsabili della prevenzione e del controllo delle infezioni correlate all’assistenza, garantendo un ambiente sicuro e sterile durante le procedure.
COMPETENZE INFERMIERISTICHE EMODINAMICA: QUALI SONO LE SFIDE E LE DIFFICOLTÀ DELLA PROFESSIONE?
La professione infermieristica in cardiologia emodinamica può presentare diverse sfide e difficoltà. La complessità delle procedure e l’utilizzo di dispositivi medici avanzati richiedono un elevato livello di competenza e conoscenza da parte degli infermieri.
Inoltre, il lavoro in un ambiente ad alta pressione e il coinvolgimento diretto nelle procedure invasive possono essere stressanti per gli infermieri. Tuttavia, con una formazione adeguata, un supporto efficace e una buona gestione del team, queste sfide possono essere superate, consentendo agli infermieri di offrire un’assistenza di alta qualità ai pazienti cardiologici.
COMPETENZE INFERMIERISTICHE EMODINAMICA: QUANTO È IMPORTANTE LA FORMAZIONE IN QUESTO SETTORE?
Essere al passo coi tempi è un aspetto cruciale per gli infermieri e i tecnici che lavorano in un reparto o servizio emodinamico avanzato. È richiesta loro la capacità di aggiornarsi costantemente, lavorare secondo evidenze scientifiche e avere una buona preparazione su tutti i dispositivi che vengono immessi sul mercato.
Ciò che può essere considerato adeguato oggi potrebbe essere obsoleto tra tre anni, quindi la conoscenza e la competenza devono essere costantemente aggiornate quindi la formazione è un elemento cruciale per garantire l’elevato standard di assistenza.
COME AVVIENE LA FORMAZIONE?
Un modo per mantenere aggiornate le competenze è partecipare a corsi e incontri formativi specifici.Esistono corsi di formazione specifici, promossi da organizzazioni come SICI (Società Italiana di Cardiologia Interventistica), GISE (Gruppo Italiano di Studi Emodinamici) e accreditati dal Ministero della Salute.
Questi corsi sono progettati per fornire agli infermieri le competenze necessarie per lavorare in modo efficace e sicuro nell’ambito della cardiologia emodinamica. La partecipazione a corsi di aggiornamento periodici è auspicabile per mantenere una conoscenza aggiornata delle nuove tecnologie e delle procedure diagnostiche e terapeutiche.
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