“I pazienti siciliani con scompenso cardiaco trovano una certa difficoltà di accesso alla terapia, che è vita e non certo un lusso. Se questa non è subito accessibile rischiano la vita”. Si fanno portavoce delle donne e degli uomini siciliani che soffrono di scompenso cardiaco i volontari dell’AISC, l’Associazione Italiana degli Scompensati Cardiaci, che ha organizzato alla Baia Verde di Catania, un congresso sul tema “L’accesso alle cure dei pazienti con scompenso cardiaco”, nel corso del quale è stato lanciato un appello anche da Maria Rosaria Di Somma – Consigliere AISC – che si è fatta portavoce dei pazienti.
Medical News
Aggiungi un commento