La Sanità si sposa con la tecnologia: l’ASP forma sia medici che autisti-soccorritori nell’ambito del progetto “118 volte digitale”, con l’obiettivo di accelerare i tempi di intervento dei soccorsi. Il commissario Mario Zappia ha espresso fiducia nell’efficacia del progetto, definendolo “una decisa miglioria”.
Rosario Grasso, Salvatore Pantalena e Nicolò Piave FOTO UFFICIO STAMPA ASP
Anche l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento contribuisce all’addestramento del personale in vista dell’attivazione del progetto regionale “118 volte digitale”. Questo piano mira a migliorare ed ottimizzare i servizi di soccorso del 118 in Sicilia attraverso l’implementazione di tecnologie digitali.
Nella scorsa settimana si sono tenute due giornate dedicate all’aggiornamento delle competenze del personale sanitario e degli autisti-soccorritori, sotto la supervisione del coordinatore di bacino per la provincia di Agrigento, Salvatore Pantalena, e dei formatori Rosario Grasso e Nicolò Piave della centrale operativa Seus 118, diretta da Giuseppe Misuraca.
Secondo quanto dichiarato dall’Azienda Sanitaria Provinciale in una nota, durante queste giornate il personale ha acquisito competenze specifiche nell’uso di un tablet e di un software appositamente sviluppato. Questi strumenti, insieme a un sistema GPS e ad app dedicate, consentiranno agli operatori del 118 di comunicare con la centrale operativa direttamente dai mezzi di soccorso in modo più rapido ed efficace, facilitando lo scambio di informazioni cruciali in tempo reale.
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