Di fronte ai timori degli italiani a recarsi negli ospedali e ambulatori per il rischio Covid-19, Janssen Italia prosegue il proprio impegno nel servizio di home delivery, ancora più semplice per pazienti, medici e farmacisti ospedalieri.
Nel primo anno di attivazione, il servizio ha dimostrato benefici anche in termini di qualità della vita dei pazienti, permettendo loro di risparmiare in media 500 km e 10 ore di tempo prezioso, restando al sicuro nelle proprie case.
Cologno Monzese (MI), 22 Aprile 2021
Continua l’impegno di Janssen, l’azienda farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson, nel favorire l’accesso alle cure ai pazienti con malattie gravi e croniche. Il servizio gratuito di consegna a domicilio dei farmaci a distribuzione ospedaliera di Janssen cresce e si presenta sotto una nuova veste: Janssen a casa tua 2.0. L’iniziativa, che si pone l’obiettivo di ridurre gli accessi in ospedale per il ritiro dei medicinali garantendo al contempo la sicurezza, il rispetto della privacy e la continuità terapeutico-assistenziale dei pazienti, viene semplificata dando a quest’ultimi un ruolo ancor più centrale: saranno i pazienti in prima persona, infatti, a contattare – con il supporto di medici e farmacisti ospedalieri – il customer care di PHSE, che effettua il servizio, per aderirvi.
Attivo su tutto il territorio nazionale dal mese di aprile dello scorso anno per sostenere medici, farmacisti e operatori sanitari nella gestione della pandemia, il servizio ad oggi coinvolge pazienti di 11 regioni italiane (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia) e può raggiungere potenzialmente 56 mila persone. Nel corso del primo anno di attivazione, l’iniziativa ha fatto sì che i pazienti che ne usufruivano potessero godere di importanti benefici in termini di tempo risparmiato e miglioramento della qualità di vita, traducibili in 500 km non percorsi in media da ciascun paziente equivalenti a 10 ore di tempo guadagnate. Il servizio riguarda i farmaci a somministrazione orale e sottocutanea di diverse aree terapeutiche: oncologia, ematologia, immunologia, HIV e ipertensione polmonare arteriosa.
Il servizio di consegna dei farmaci a domicilio soddisfa un bisogno reale, considerato che ospedali e ambulatori sono ancora percepiti dagli italiani come alcuni tra i luoghi a più alto rischio contagio da Covid-19 (rispettivamente 53% e 44%).1 Questo timore ha portato a un minor accesso ai luoghi di cura, testimoniato anche dai medici ospedalieri e di territorio che segnalano un calo delle visite intorno al 50%.2 In quest’ottica, il potenziamento dell’assistenza domiciliare viene segnalato oggi come area prioritaria di investimento dal 94% dei cittadini.1
“Siamo orgogliosi del grande supporto che il progetto Janssen a Casa Tua ha dato a pazienti, medici e farmacisti ospedalieri in un momento così difficile dal punto di vista sociale e sanitario. Speriamo che, grazie all’ulteriore semplificazione dei processi di attivazione, con la versione 2.0 sia possibile raggiungere ancora più pazienti nel nostro Paese e andare incontro alle esigenze crescenti di tutti coloro che si trovano concretamente ad affrontare la malattia ogni giorno – ha dichiarato Luca Carlo Nardi, Direttore Commerciale di Janssen Italia. Come Janssen vogliamo dare il nostro contributo a tutto il sistema, affinché la casa possa diventare un luogo di cura complementare alle strutture ospedaliere, per supportare ancor meglio tutti i pazienti più fragili in questo momento pandemico”.
Il servizio Janssen a casa tua 2.0 è effettuato da PHSE, azienda leader in Italia nel trasporto e distribuzione di prodotti farmaceutici ospedalieri e domiciliari a temperatura controllata.
Riferimenti bibliografici
1 “Next Gen Health: le priorità degli italiani per la sanità del futuro”, Ricerca Doxapharma per Janssen, novembre 2020
2 Dati di Scenario Doxapharma da Multiclient presso clinici in ospedale e sul territorio, gennaio 2021
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