Il trattamento neurochirurgico della colonna vertebrale

Il trattamento neurochirurgico della colonna vertebrale

Quando si interviene chirurgicamente sulla colonna vertebrale? Ne parliamo oggi con Ilaria Melloni, responsabile dell’attività di chirurgia spinale della Clinica Neurochirurgica del Policlinico San Martino di Genova.

In quali occasioni si deve intervenire con il trattamento neurochirurgico?

Ci sono molte occasioni in cui si può prendere in considerazione un trattamento neurochirurgico sulla colonna vertebrale. Ci possono essere i traumi vertebrali che possono compromettere la stabilità della colonna vertebrale e dare un danno sul midollo spinale o sulle alte strutture nervose e in queste casi si interviene sulla colonna chirurgicamente.

La chirurgia vertebrale nel campo dell’Oncologia

Nel campo dell’Oncologia, la chirurgia vertebrale sta facendo molti passi avanti; ciò consente sia sui tumori primitivi che sulle metastasi di dare al paziente una qualità di vita migliore con meno dolore e meno deficit neurologici. Ma anche un’aspettativa di vita più lunga e insomma quindi una vita migliore.

Poi c’è tutto il vasto campo della patologia degenerativa che va dalla banale ernia del disco, che comunque può essere molto invalidante, a casi molto più preoccupanti di deformità.

Anche in questo caso i deficit neurologici sia nel paziente più giovane che nel paziente anziano e anche in questo ci sono davvero molte prospettive che si stanno ampliando per trattare i pazienti e per consentire loro una vita migliore.

In cosa consiste la visita?

“Noi esaminiamo il paziente e cerchiamo di raccogliere l’analisi che vuol dire capire quali sono tutte le patologie che lo affliggono ma anche come è la vita del paziente come è limitata dal loro problema vertebrale quanto è limitata e poi c’è ovviamente una visita per cui esaminiamo il paziente cerchiamo di capire come funzionano le strutture nervose“, spiega la Dott.ssa Melloni.