Il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha commentato le affermazioni considerate stravaganti di un ex membro dell’organizzazione.

Il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha commentato le affermazioni considerate stravaganti di un ex membro dell’organizzazione.

Il direttore generale dell’ASP di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha replicato alle dichiarazioni di Marika Cirone, sottolineando che da circa tre anni sono state rilasciate affermazioni stravaganti da parte di ex membri dell’organizzazione, di cui non conosce né le azioni né l’impegno.

Ficarra ha ribadito che, nonostante in democrazia sia garantito il diritto di critica, è fondamentale considerare se tale critica sia basata sulla conoscenza effettiva della situazione sanitaria o se sia motivata da un’ignoranza volontaria.

Inoltre, ha evidenziato che il suo predecessore non aveva affidato incarichi dirigenziali a persone qualificate, il che ha contribuito a una mobilità passiva dannosa per la sanità locale.

Ha poi evidenziato alcune criticità non affrontate in passato, come la mancanza di primari, la nomina dei direttori dei Dipartimenti e l’iter bloccato del nuovo ospedale, nonostante fossero procedure previste dalla legge e dai contratti collettivi di lavoro.

Ficarra ha concluso sottolineando che la politica significa realizzare azioni concrete, e chi non lo comprende viene inevitabilmente escluso dalla scena politica.