I tempi di attesa nell’ASP sono stati aggiornati: dopo alcune settimane di interventi sulla piattaforma aziendale, ora è possibile conoscere i giorni necessari per sottoporsi ai controlli medici.
Dopo due mesi dall’avvio di lavori di manutenzione sulla piattaforma online dell’ASP, le sezioni dedicate al monitoraggio dei tempi di attesa per visite specialistiche presso ospedali e strutture convenzionate sono finalmente tornate operative.
Ora, è possibile consultare online i giorni necessari per ottenere varie prestazioni specialistiche, sia gratuitamente che a pagamento. L’elenco è ampio e dettagliato, considerando la vasta gamma di esami disponibili e il numero di strutture dove effettuarli. Tuttavia, è importante notare che i tempi di attesa variano notevolmente, spaziando da pochi giorni a quasi tre mesi.
Per esempio, per una risonanza magnetica al braccio destro (senza mezzo di contrasto), si va dai 2 giorni (se effettuata a Licata) ai 51 giorni presso una struttura convenzionata (se gratuita). Per un’ecografia ginecologica, i tempi vanno dai 3 ai 15 giorni, mentre per un’ecografia alla mammella bilaterale si va dai 2 ai 51 giorni.
Per una visita diabetologica di controllo, i tempi variano dai 2 ai 57 giorni necessari al San Giovanni di Dio (ma sono inferiori se ci si rivolge al poliambulatorio), con 39 giorni necessari a Licata. Anche i tempi per un prelievo di sangue vanno dai 2 ai nove giorni, mentre per un’ecografia alla tiroide si va dai 2 ai 47 giorni.
Per quanto riguarda le visite specialistiche, i tempi di attesa sono diversificati: per una visita allergologica vanno dai 4 giorni del San Giovanni di Dio (2 giorni se il paziente è pediatrico) ai 40 giorni del poliambulatorio di Canicattì. Le visite cardiologiche generiche richiedono dai 2 ai 43 giorni, mentre quelle nefrologiche dai 2 ai 44 giorni.
Se necessitate di una risonanza magnetica al cervello con mezzo di contrasto, i tempi di attesa possono variare notevolmente a seconda della struttura presso cui scegliete di effettuare l’esame. Si va dai 3 giorni presso una struttura convenzionata ai 54 giorni presso il “Giovanni Paolo II” di Sciacca, con un record di 100 giorni presso una struttura convenzionata agrigentina, sempre previo pagamento del ticket.
Questi dati, tuttavia, raccontano solo una parte della storia e non tengono conto delle difficoltà logistiche che molte persone potrebbero incontrare, soprattutto considerando le ampie distanze presenti nella provincia. Per chi non dispone di mezzi di trasporto propri, raggiungere ospedali a Licata, Canicattì, Sciacca o Agrigento può essere una sfida, anche utilizzando i mezzi pubblici. Questo può inevitabilmente allungare i tempi di attesa, poiché dipende dall’accessibilità e dalla disponibilità a raggiungere una struttura ospedaliera specifica.
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