I microRNA circolanti come Marker di danno d’organo e il loro legame con l’ipotensione. È questa la tesi vincitrice del Testaferrata 2021, presentata da Salvatore Paternò all’Università degli Studi di Catania.
COSA SONO I MICRORNA CIRCOLANTI?
I microRNA sono piccole molecole di RNA che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dell’espressione genica. Di solito si trovano all’interno delle cellule, ma alcuni di essi possono essere rilasciati nel flusso sanguigno e circolare nel nostro corpo. Questi microRNA circolanti possono essere rilevati e analizzati per ottenere importanti informazioni sullo stato di salute degli organi.
Uno degli utilizzi più promettenti dei microRNA è come marcatori di danno d’organo. Quando un organo subisce un danno, le cellule rilasciano microRNA specifici nel sangue. Questi microRNA possono essere rilevati e analizzati per identificare l’organo coinvolto e valutare l’estensione del danno. Questa metodologia potrebbe fornire un’alternativa non invasiva e precisa per la diagnosi di malattie e il monitoraggio delle terapie.
IPOTENSIONE
Ora veniamo all’ipotensione, una condizione caratterizzata da una pressione sanguigna anormalmente bassa. Gli studi recenti hanno dimostrato che i microRNA circolanti possono essere correlati all’ipotensione e potrebbero fornire informazioni preziose sulla sua eziologia e sulle possibili complicanze. La ricerca sta cercando di identificare quali specifici microRNA circolanti sono coinvolti nell’ipotensione e come influenzano la funzione cardiovascolare.
L’utilizzo dei microRNA come marcatori di danno d’organo e nella comprensione dell’ipotensione apre molte prospettive future. Questa tecnologia potrebbe consentire una diagnosi più precoce e accurata delle malattie, nonché una migliore gestione dei pazienti ipotensivi. Inoltre, potrebbe aprire la strada allo sviluppo di terapie personalizzate e mirate, migliorando così i risultati clinici.
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