Al centro del 95° Congresso della SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse ci saranno non solo le tante novità nel trattamento delle problematiche cutanee, ma anche la formazione dei dermatologi. L’appuntamento di quest’anno infatti è un’occasione per una full immersion in corsi ECM che contribuiranno ancora di più ad accrescere la straordinaria competenza dei dermatologi italiani.
Roma, 8 settembre 2021
Dagli effetti del COVID e delle variazioni climatiche sulla pelle all’aumento del melanoma tra i giovani: sono alcuni degli argomenti di grande attualità protagonisti del 95° Congresso Nazionale della SIDeMaST. La Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse, anche quest’anno in versione digitale dal 13 al 16 ottobre. Il Congresso si focalizzerà sulle principali novità in dermatologia, oltre al trattamento delle cicatrici con le tecniche più avanzate e all’uso sempre più esteso del laser e del peeling per la cura di macchie, lentigo, acne cicatriziale e iperpigmentazioni. Ampio spazio sarà dato anche alle novità in dermatologia chirurgica; inoltre, si parlerà delle infezioni sessuali in epoca Covid ma anche di come rimuovere i tatuaggi.
Questi sono solo alcuni dei numerosi temi al centro del Congresso, che sarà presieduto dai Prof. Piergiacomo Calzavara Pinton e Nicola Pimpinelli. “La SIDeMaST – afferma la Prof. Ketty Peris, Presidente SIDeMaST – è la più antica società scientifica di Dermatologia in Italia, fondata nel 1885. Ad oggi, con oltre 1200 dermatologi associati, ha soprattutto obiettivi educazionali e di ricerca. Purtroppo, a causa della situazione di incertezza relativa alla possibilità di incontrarsi serenamente agli eventi congressuali medici in presenza, con grande rammarico abbiamo preso la decisione di rinunciare al piacere di confrontarci a Firenze per il 95° congresso SIDeMaST. Sappiamo infatti quanto questi incontri rappresentino un momento di dibattito e di crescita oltre che di socialità, soprattutto dopo una pandemia che ha stravolto completamente le nostre vite. Ma abbiamo messo in campo un programma di alto profilo scientifico con le professionalità più rappresentative della Dermatologia italiana e per renderlo pienamente fruibile utilizzeremo le soluzioni più innovative. In questo modo speriamo di ripetere il successo delle edizioni in presenza che hanno visto una grandissima partecipazione dei colleghi di tutta Italia considerando che ora, anche quelli più lontani potranno partecipare semplicemente collegandosi con il pc”.
“Il nostro obiettivo – conferma il Prof. Piergiacomo Calzavara Pinton, Presidente del Congresso – è fornire ai medici che parteciperanno al congresso importanti aggiornamenti in tutti i vari aspetti della dermatologia, che rendono così variegata ed interessante questa professione. In particolare, saranno organizzati corsi ECM sui più recenti progressi nella diagnosi e terapie di tutte le patologie infiammatorie, tumorali, infettive e genetiche che colpiscono l’uomo in tutte le età della sua vita. La giornata di sabato mattina sarà invece dedicata alla presentazione di casi clinici straordinari e alle sessioni ‘cosa c’è di nuovo’. Durante i quattro giorni del congresso sono previste alcune Letture Magistrali, comunicazioni libere in sessioni dedicate e, in specifiche fasce orarie, Sessioni Non ECM”.
“Il Congresso – prosegue il Prof. Nicola Pimpinelli, Presidente del Congresso – si aprirà con corsi teorico-pratici a finalità formativa sull’uso di nuove tecnologie diagnostiche e terapeutiche e sul loro uso evidence-based. Il congresso proseguirà poi con sessioni parallele, gestite in parte dai gruppi di studio SIDeMaST. Le sessioni consisteranno prevalentemente in corsi di aggiornamento tematici organizzati secondo i criteri dell’educazione medica continua (ECM). La formazione è una parola chiave nel nostro percorso, considerando le continue innovazioni in questa branca in continua evoluzione”.
“Grande spazio, inoltre, sarà dato alla partecipazione attiva soprattutto degli under 50 – gli fa eco il Prof. Pasquale Frascione, Vicepresidente SIDeMaST – le nuove generazioni di specialisti infatti sono molto attive sui social dove spesso mostrano i risultati della loro professionalità, abbattono naturalmente le distanze tra medico e paziente e rispondono con grande semplicità ai tanti quesiti posti dal pubblico. Per questo motivo abbiamo pensato ad organizzare dei contest tra giovani colleghi: questi ultimi pubblicheranno i loro casi più interessanti con dei video realizzati con il cellulare, per dare a chi segue sia loro che la SIDeMaST, una panoramica della vastità del mondo della dermatologia e di tutte le soluzioni che la nostra Società propone ai problemi più svariati”.
“Oltre alle tante novità su cui ci soffermeremo durante il congresso – conclude la Prof. Gabriella Fabbrocini, Consigliere SIDeMaST – daremo ampio spazio anche alle importanti novità relative alle patologie e ai disturbi che spesso condizionano la nostra vita sociale come idrosadenite suppurativa, dermatite atopica, psoriasi, rosacea, senza trascurare le dermatiti da contatto e quelle professionali. Contiamo quindi sulla partecipazione e sull’entusiasmo dei dermatologi italiani per dare il loro contributo alla crescita della nostra professione”.
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