La nuova TAC è stata scelta privilegiando le necessità tipiche di un Pronto Soccorso, tra le quali la velocità di acquisizione e ricostruzione, che rappresentano un vantaggio per i pazienti e per gli operatori in quanto le immagini saranno acquisite e rese disponibili per la refertazione in tempi brevi.
Varese, 5 Novembre 2019
È operativa da ieri la nuova TAC del PS acquistata grazie ad un finanziamento dedicato di Regione Lombardia.
La macchina, del valore di circa 400.000,00, è stata scelta privilegiando le necessità tipiche di un Pronto Soccorso, tra le quali la velocità di acquisizione e ricostruzione, che rappresentano un vantaggio per i pazienti e per gli operatori in quanto le immagini saranno acquisite e rese disponibili per la refertazione in tempi brevi. Questo porterà certamente vantaggi ad esempio nei casi tempo-dipendenti, quali i politraumi e le patologie vascolari.
L’apparecchiatura dispone di un corredo di software maggiore rispetto alla precedente TAC, in particolare con riferimento agli esami cardiologici, neurologici e a quelli relativi al distretto addominale, scelti anche in virtù dell’esperienza degli ultimi anni che ha consentito di massimizzare l’utilizzo della macchina installata in PS per far fronte anche alle necessità urgenti dei pazienti ricoverati nei reparti e in terapia intensiva.
Da ultimo, ma certamente non meno importante, la nuova TAC è dotata di un sistema di riduzione della dose di ultima generazione. Si tratta di un aspetto che rappresenta un elemento di attenzione non solo nei confronti dei pazienti, ma anche degli operatori, supportato anche da elementi normativi cogenti di prossima entrata in vigore. La nostra ASST è già da tempo in prima linea nell’applicazione di quanto previsto dalla normativa, e l’aggiornamento tecnologico viene anche affrontato in questa direzione.
Aggiungi un commento