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Dieta alimentare e psoriasi

L’approccio alimentare è fondamentale nel paziente psoriasico per ottimizzare l’efficacia della terapia. Vediamo quali cibi preferire.

di Melania Sorbera

L’impatto, a lungo termine, di una dieta alimentare sulla psoriasi rimane ancora da esplorare, però i vantaggi di un regime sano ed equilibrato sono il primo passo per mantenere in dormiveglia la patologia, anche nel breve periodo.

La psoriasi è, infatti, una malattia cronica, multifattoriale, autoimmune e infiammatoria la cui origine dipende da fattori genetici, ambientali e comportamentali.

Alcuni fattori sono soggetti a cambiamenti repentini, soprattutto quelli comportamentali. L’idea di migliorare il decorso della malattia, grazie all’alimentazione, è sempre stato al centro di ricerche e approfondimenti.

L’idea generale degli studiosi è che un regime alimentare sano, tiene a bada le infiammazioni croniche. L’alimentazione è anche utile per controllare le comorbilità che possono accompagnare la patologia, come: diabete, obesità, ipertensione e problemi cardiaci.

 

LA DIETA MEDITERRANEA

Al centro dell’interesse scientifico che lega la psoriasi all’alimentazione, c’è la dieta mediterranea.

Gli alimenti cardine della dieta mediterranea, sono:
l’ulivo
 il grano
 la vite
 la carne
il pesce
le verdure

Quello della dieta mediterranea è un regime alimentare basato su cibi stagionali, quindi freschi, pochi grassi saturi, come: latte intero, panna, insaccati e fritti a favore di grassi polinsaturi: olio di oliva, pesce, cereali e legumi.

 

GLI ALIMENTI DA LIMITARE

Secondo la Fondazione APIAFCO, Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza, in generale, se si soffre di psoriasi, gli alimenti da limitare sono:
il glutine
il pane bianco o raffinato
gli zuccheri raffinati
i dolciumi
le bibite gassate o zuccherate
i salumi e gli insaccati
i latticini, esclusi yogurt e parmigiano stagionato oltre 36 mesi
il caffè e il tè sono da consumare con parsimonia
il sale
il cioccolato fondente

 

GLI ALIMENTI DA PREFERIRE

riso
grano saraceno
sesamo
tapioca
quinoa
olio di oliva extravergine spremuto a freddo
semi oleosi come noci, mandorle e nocciole
pesce
vegetali e frutta. Frutta e verdure devono essere consumate fresche

 

Le vitamine sono altrettanto importanti. È giusto consumarle tutte.

Alimenti con Vitamina C
agrumi
fragole
kiwi
ribes nero
cavoli
pomodori

Alimenti con Vitamina A
carote
spinaci
melone
pesche
tarassaco
tuorlo di uovo
latte
burro
olio di fegato di merluzzo e fegato di vitello

Alimenti con Vitamina E
olii vegetali spremuti a freddo e frutti oleosi

Alimenti con Vitamina B12
pesce
latte
uova
verdure verdi in foglia
riso
lievito di birra e frattaglie

 

I sali minerali si trovano in abbondanza in questi alimenti:

il calcio nel latte e derivati, legumi secchi, frutti oleosi, pesce azzurro e semi di sesamo;
il magnesio nei cereali completi, semi oleosi, legumi, cacao, fichi e datteri;
il potassio nelle albicocche, fichi, uva passa, frutti oleosi, lievito di birra, cavoli, carote, pomodori, patate, funghi, banane, mele e tonno;
il sodio negli albumi, alghe, sardine e sedano;
il fosforo nel lievito di birra, albumi, frutti oleosi, legumi, latte e formaggi, pesce, carni e pollami;
lo zolfo nei cavoli, cipolle, aglio, asparagi, porro, radicchi, pesce, uova, carne, fagioli e ceci.

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