Dermatite Seborroica: quali sono le cause e i sintomi? Ecco come trattarla. Ne parliamo con il professor Rocco De Pasquale, direttore di Dermatologia dell’ospedale San Marco di Catania.
COS’E’ LA DERMATITE SEBORROICA?
La dermatite seborroica è una malattia infiammatoria delle ghiandole sebacee della pelle che colpisce principalmente le zone del corpo ricche di queste ghiandole, come il cuoio capelluto, il volto, il collo e il petto.
È una patologia molto popolare soprattutto tra gli adolescenti e può causare arrossamenti, squame giallastre e untuosità cutanea. In questo articolo approfondiamo i sintomi, le cause e i rimedi della dermatite seborroica.
QUALI SONO I SINTOMI DELLA DERMATITE SEBORROICA?
La dermatite seborroica è caratterizzata dalla comparsa di arrossamenti ricoperti da squame giallastre untuose che si localizzano soprattutto nelle cosiddette aree sebacee. Era una dei una delle prime manifestazioni cliniche a comparire nei pazienti affetti da aids non nel paziente sieropositivo ma nel paziente malato.
È una patologia intensamente pruriginosa e che difficilmente si confonde con la forfora perché le squame della dermatite seborroica sono grandi, untuose e di colorito giallastro. A differenza della forfora, la dermatite seborroica può causare anche stati pruriginosi sulla cute.
QUALI SONO LE CAUSE DELLA MALATTIA?
È causata dalla presenza di un fungo chiamato Malassezia, che colonizza le zone seborroiche della pelle. La malattia può insorgere in qualunque momento della vita, ma è più comune durante l’adolescenza e la pubertà.
L’attività stimolante degli ormoni sessuali femminili e maschili, in particolare il testosterone, può indurre le ghiandole sebacee a produrre molto sebo, creando un ambiente favorevole alla proliferazione del fungo. Altri fattori che possono scatenare o peggiorare la dermatite seborroica includono lo stress, il clima, peggiore durante l’inverno e migliorare in estate, alcune malattie, come la sindrome dell’ovaio policistico, e l’immunosoppressione.
QUALI FATTORI POSSONO INFLUIRE SULLO SVILUPPO DELLA MALATTIA?
È una malattia della pelle che può colpire molte persone, anche quelle con patologie immunosoppressive come l’AIDS. In effetti, l’immunosoppressione facilita la proliferazione della malassezia, un fungo che colonizza le aree seborroiche e determina la comparsa della malattia.
Anche la dieta può anche influire sulla malattia, tuttavia, gli studi non hanno ancora dimostrato un’associazione diretta tra patogenesi e scatenamento della malattia.
È chiaro che una la dieta particolarmente ricca di grassi o di zuccheri andrebbe evitata in favore di una dieta equilibrata. L’assunzione di biotina, una sostanza che favorisce il miglioramento e la guarigione della malattia, può aiutare, inoltre, a controllare la malattia.
QUAL E’ LA TERAPIA?
La terapia è personalizzata sulla cute del paziente, in base alla gravità e all’estensione della stessa. Molto spesso la dermatite seborroica è limitata a quelle poche aree del viso e quindi sono sufficienti delle terapie topiche a base di antimicotico per cercare di contrastare l’attività della malassezia. Può essere trattata con shampoo e creme specifiche.
Gli shampoo antiforfora sono spesso utilizzati per trattare la dermatite seborroica del cuoio capelluto. Inoltre, sono disponibili creme contenenti antifungini, corticosteroidi e immunomodulatori, che possono ridurre l’infiammazione e il prurito associati alla malattia.
È importante evitare di grattarsi la zona colpita e di esporre la pelle al sole per periodi prolungati. In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci antifungini orali o corticosteroidi per via sistemica.
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