Home » Deficit dell’ormone della crescita, Merck: la prevenzione inizia da piccoli per guardare a “Un Futuro da Grandi”
Parte oggi il progetto di sensibilizzazione sul problema della bassa statura e il deficit dell’ormone della crescita, realizzato da Merck con il patrocinio di A.Fa.D.O.C.
Sul sito www.unfuturodagrandi.it i genitori possono trovare informazioni utili sulla patologia e indicazioni sui Centri di Endocrinologia Pediatrica a cui rivolgersi.
Circa un soggetto su 4000 soffre di deficit di GH, cioè della riduzione o la completa assenza di produzione dell’ormone della crescita da parte della ghiandola ipofisi.

Roma, 19 Novembre 2020

Pensare al futuro del proprio bambino significa anche verificare che la sua crescita prosegua correttamente: una statura troppo bassa rispetto ai coetanei, unritardo della pubertà o nello sviluppo dei denti o ancora un aspetto del viso piuttosto immaturo sono segnali da tenere in considerazione perché potrebbero essere il campanello di allarme di un deficit dell’ormone della crescita (GHD). Nasce per questo “Un Futuro da Grandi”, il progetto ideato da Merck, azienda leader in ambito scientifico e tecnologico, con il patrocinio di A.Fa.D.O.C. (Associazione Famiglie di soggetti con deficit dell’ormone della crescita e altre patologie rare) con l’obiettivo di informare i genitori e di supportarli nel riconoscere e nel monitorare i parametri di crescita dei propri figli in età evolutiva.

La campagna online prende il via oggi: sul sito www.unfuturodagrandi.it si possono trovare tante informazioni sul deficit dell’ormone della crescita, ma anche le indicazioni sul centro di Endocrinologia Pediatrica più vicino alla propria zona di residenza per una prima visita di controllo.

Un messaggio di prevenzione sarà lanciato anche sui social, grazie al supporto di noti influencer che in questi giorni, con l’hashtag #unfuturodagrandi, inviteranno i genitori a porre attenzione ai segnali di crescita dei propri figli e a condividere i messaggi della campagna.

Merck mette da sempre il paziente al centro di tutte le sue attività e promuove campagne di sensibilizzazione per la prevenzione di numerose patologie. Se si parla dei più piccoli, poi, l’attenzione dell’azienda è ancor più grande: da anni siamo impegnati nell’area dell’Endocrinologia Pediatrica, a supporto della salute di bambini e adolescenti nel loro percorso di crescita – commenta Antonio Messina, a capo del business farmaceutico di Merck in Italia- . Siamo certi che “Un Futuro da Grandi”, iniziativa che ha l’importante sostegno di A.Fa.D.O.C., saprà suscitare l’interesse di tanti genitori e sarà un valido supporto per tante famiglie che, soprattutto in questo periodo di pandemia, cercano in rete informazioni chiare e affidabili sul tema dei disturbi della crescita”.

Domandarsi se i propri figli crescono normalmente è un aspetto di grande importanza per un genitore: è un quesito ricorrente che racchiude le ansie di tutti. Quando parliamo di crescita di un bambino non ci riferiamo solo all’aspetto fisico, ma anche a quello psicologico – aggiunge Cinzia Sacchetti, presidente A.Fa.D.O.C -. Per questo l’Associazione ha deciso di riconoscere il suo patrocinio alla campagna “Un Futuro da Grandi”, perché crediamo nell’importanza di informare correttamente sui segnali a cui porre attenzione e di individuare precocemente eventuali disturbi della crescita per poter intervenire per tempo per il benessere futuro dei bambini e dei ragazzi”.

Le prime ricerche in rete da parte dei genitori si presentano al manifestarsi dei primi segni di una mancata crescita nel bambino: la statura inferiore rispetto ai coetanei è uno di questi, ma non solo. I bambini con GHD possono avere anche un ritardo del periodo dello sviluppo o dei denti, un aspetto del viso piuttosto immaturo e possono mostrare, nel periodo dell’adolescenza, disagi psicologici a causa delle diversità fisiche rispetto ai loro coetanei.

Se il deficit da GH a esordio infantile non viene adeguatamente trattato, i bambini possono sviluppare una bassa statura e altre complicanze come la riduzione dello sviluppo muscolare e osseo, alterazioni metaboliche come ipoglicemia o obesità, un aumentato rischio di malattie cardiovascolari in età adulta e disagi emotivi e psicologici dovuti alla bassa statura.

Di deficit dell’ormone della crescita soffre all’incirca un soggetto su 4000 [1]: per questo risulta importante individuarlo ed effettuare dei controlli specifici, dopo una prima visita dal pediatra di base. Se necessario si dovranno quindi effettuare ulteriori accertamenti – che includono esami di diagnostica per immagini ed esami del sangue specifici – in un centro di Endocrinologia Pediatrica dove poter iniziare, nell’eventualità, anche un percorso di cura. Una diagnosi precoce è infatti fondamentale per cominciare quanto prima un trattamento adeguato che si basa sulla somministrazione di ormone della crescita esogeno tramite iniezioni sottocutanee.

L’obiettivo delle cure è quello di aumentare la statura e garantire un corretto sviluppo della massa muscolare, scheletrica e cardiaca e, al contempo, ridurre o evitare l’impatto psicologico ed emotivo negativo su bambini e adolescenti.

Per scoprire il progetto, avere informazioni sul disturbo dell’ormone della crescita (GHD) e conoscere i centri più vicini è possibile visitare il sito www.unfuturodagrandi.it e scaricare il vademecum con tutte le informazioni o seguire su Instagram l’hashtag #unfuturodagrandi.

 

Informazioni su Merck

Merck è un’azienda impegnata nell’innovazione scientifica e tecnologica che opera nei settori healthcare, life science e performance materials. I suoi 57.000 dipendenti lavorano ogni giorno perché la vita di milioni di persone sia più felice e sostenibile. Merck è presente ovunque: dalle più avanzate tecnologie per l’editing genetico alla scoperta di trattamenti all’avanguardia per le patologie più difficili, fino allo studio di tecnologie che permettano ai device di diventare “intelligenti”. Nel 2019 Merck ha generato vendite per 16,2 miliardi di Euro in 66 Paesi.

Ricerca scientifica e gestione imprenditoriale responsabile sono state la chiave per il raggiungimento dei traguardi scientifici e tecnologici di Merck, che opera secondo questa filosofia sin dalla sua fondazione nel 1668. La famiglia fondatrice possiede tuttora la partecipazione di maggioranza nella Società, che è quotata alla borsa di Francoforte. Merck detiene i diritti sul nome e sul marchio Merck a livello globale. Le sole eccezioni sono Stati Uniti e Canada, dove l’azienda opera con le denominazioni EMD Serono nell’healthcare, MilliporeSigma nel life science e EMD Performance Materials. Per maggiori informazioni su Merck: www.merck.it


[1]  Bozzola M and Meazza C. Il deficit di GH in età pediatrica. Full Guide. Ed. Momento Medico, 2012

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