La tempesta aritmica è una delle urgenze cardiologiche più difficili da trattare, per la quale esistono pochi trattamenti farmacologici, peraltro non sempre efficaci, e trattamenti non farmacologici non disponibili in tutti gli ospedali. Vediamo in cosa consiste la tecnica del blocco del ganglio stellato sinistro percutaneo. Ne parliamo con Simone Savastano, cardiologo dell’IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.
CHE COS’È LA TEMPESTA ARITMICA?
La tempesta aritmica è una condizione cardiaca caratterizzata da episodi ripetuti di aritmie, che possono portare ad un arresto cardiaco irreversibile. È una condizione cardiaca che si manifesta con la comparsa di diversi episodi di aritmie ventricolari, come la fibrillazione ventricolare o la tachicardia ventricolare. Questi episodi possono essere fatali se non trattati in modo tempestivo.
La gestione della tempesta aritmica rappresenta una delle sfide più difficili per i cardiologi, in quanto i trattamenti disponibili sono limitati e il tempo è un fattore critico. Infatti, se non trattata rapidamente e adeguatamente, la tempesta aritmica può portare a un arresto cardiaco refrattario irreversibile.
Nonostante la bassa mortalità immediata, la tempesta aritmica è responsabile di una mortalità che è circa 5 volte superiore rispetto ai pazienti cardiopatici.
QUALI SONO I TRATTAMENTI PREVISTI PER LA TEMPESTA ARITMICA?
Fortunatamente, ci sono due grandi famiglie di trattamento disponibili: il trattamento farmacologico e quello non farmacologico.
Il trattamento farmacologico prevede l’utilizzo di farmaci antiaritmici che agiscono sull’impianto elettrico del cuore, cercando di ridurre o eliminare gli episodi di aritmie. Tuttavia, l’efficacia di questi farmaci è limitata e possono causare effetti collaterali significativi.
Il trattamento non farmacologico include l’ablazione transcatetere e l’ECMO (Extra Corporeal Membrane Oxygenation). L’ablazione transcatetere è una procedura che prevede l’uso di cateteri per raggiungere il cuore e distruggere le zone responsabili delle aritmie. L’ECMO è invece una macchina cuore-polmone che sostituisce temporaneamente la funzione cardiaca e polmonare, permettendo ai clinici di gestire le aritmie.
CHE COS’È IL BLOCCO PERCUTANEO DEL GAGLIO STELLATO A SCOPO ANTIARITMICO?
Il blocco percutaneo del ganglio stellato a scopo antiaritmico è una tecnica che può essere utilizzata per trattare la tempesta ritmica, una condizione che rappresenta una delle sfide più difficili da gestire durante un turno di guardia cardiologico.
Esistono due grosse famiglie di trattamento per la tempesta ritmica: il trattamento farmacologico e i presidi non farmacologici. Il blocco percutaneo del ganglio stellato rientra tra i presidi non farmacologici ed è una tecnica che viene utilizzata da molti anni per il trattamento di sindromi dolorose dell’arto superiore.
La tecnica consiste nel bloccare il ganglio stellato, una struttura nervosa situata alla base del collo, mediante l’iniezione di un anestetico locale. Questo intervento può essere eseguito in modo percutaneo, ovvero senza la necessità di incisioni chirurgiche. Il blocco del ganglio stellato ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la frequenza e la gravità degli episodi di tempesta ritmica. Tuttavia, è importante sottolineare che questa tecnica non è adatta a tutti i pazienti e che deve essere eseguita da personale specializzato.
[…] possono essere anche squilibri nella concentrazione di potassio, magnesio o calcio nel sangue o anomalie congenite. In alcuni casi le aritmie non richiedono alcun trattamento, altre volte possono essere trattate […]