In tempi di Coronavirus, le vaccinazioni pediatriche non devono essere interrotte, ci possono essere delle interferenze tra vaccini in età pediatrica e il vaccino contro il Covid-19? Quali correlazioni ci sono? Ne parliamo con Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale.
QUAL È LA RELAZIONE TRA I VACCINI IN ETÀ PEDIATRICA E IL COVID-19?
Le mamme hanno molti dubbi e incertezze riguardo alla vaccinazione dei loro figli contro le patologie in età pediatrica, soprattutto se il bambino ha avuto il Covid-19. È importante sapere che i bambini possono essere vaccinati dopo aver superato la malattia, ma è necessario aspettare circa un mese dopo la guarigione per fare altre vaccinazioni.
In questo modo si mantiene alta l’efficacia della vaccinazione contro le patologie prevedibili, come il morbillo e la varicella. Inoltre, è importante sottolineare che la vaccinazione contro le patologie dell’età pediatrica può offrire una maggiore protezione contro il Covid-19. Anche se ci sono patologie che possono essere simili al Covid-19, come l’influenza, è preferibile vaccinarsi contro entrambe le malattie per proteggere se stessi e gli altri.
COVID-19 E VACCINAZIONI PEDIATRICHE : IL VACCINO CONTRO IL COVID-19 È SICURO NEI BAMBINI?
Il Presidente ha dichiarato che il vaccino Covid-19 per l’età pediatrica è sicuro ed efficace. Prima di tutto, è importante capire che la vaccinazione contro il Coronavirus è essenziale per proteggere i bambini dalla malattia e ridurre la diffusione del virus. È importante anche sapere che prima di fare qualsiasi tipo di vaccinazione, il bambino deve essere in buona salute e non avere sintomi come febbre, tosse o altri sintomi. Tuttavia, non è necessario fare un tampone prima di ogni vaccino.
COVID-19 E VACCINAZIONI PEDIATRICHE : QUALI SONO I VACCINI CONTRO IL COVID-19 APPROVATI PER I BAMBINI?
Attualmente, il vaccino Pfizer e Moderna sono stati approvati per bambini dai 12 anni in su, per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, è stato approvato solo il vaccino Pfizer. La buona notizia è che la dose di vaccino per i bambini è solo un terzo di quella degli adulti, ma fornisce comunque un’alta protezione. È importante notare che i bambini hanno una risposta immunitaria diversa rispetto agli adulti, ma il vaccino contro il Covid-19 è altamente immunogeno e risponde molto bene nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni.
COVID-19 E VACCINAZIONI PEDIATRICHE : PERCHÉ È IMPORTANTE COMPLETARE I CICLI?
La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto significativo sulle vaccinazioni per l’età pediatrica. Molte richiami sono saltati a causa del lockdown o di cambiamenti nel sistema sanitario, questi sono, invece, fondamentali per garantire la massima protezione contro le malattie infettive. Non completare i cicli vaccinali rappresenta un punto nero e una piaga degli ultimi due anni.
Le conseguenze dell’epidemia e della pandemia, insieme ai ritardi nei richiami, hanno portato alla rinascita di patologie che sembravano scomparse, come morbillo e pertosse. Inoltre, anche se si completa il ciclo vaccinale, non si ha una durata a vita della protezione. Le dosi di richiamo e i booster vanno fatti periodicamente, a seconda dei casi e della distanza di anni previsti, perché alcune malattie possono essere altamente letali o causare problemi importanti.
COVID-19 E VACCINAZIONI PEDIATRICHE: QUALI SONO I VACCINI CHE PREOCCUPANO MAGGIORMENTE I GENITORI?
Il vaccino contro il meningococco B è uno dei vaccini che preoccupa maggiormente i genitori. È importante sapere che questo vaccino può essere somministrato nei primi mesi di vita del bambino. Se non fosse possibile farlo nei primi mesi, si può fare in un secondo momento, anche se il bambino è più grande.
Il vaccino contro il meningococco C, invece, viene somministrato nell’età adolescenziale. Entrambi i vaccini sono importanti per proteggere il bambino dalle malattie causate dai due diversi ceppi di meningococco.
QUALI EFFETTI COLLATERALI PUÒ CAUSARE LA SOMMINISTRAZIONE DEI VACCINI OBBLIGATORI IN ETÀ PEDIATRICA?
Il vaccino stimola il sistema immunitario del bambino a produrre anticorpi, che lo proteggeranno nel caso entri in contatto con il batterio in futuro. Tuttavia la somministrazione dei vaccini può comportare alcuni effetti collaterali, come la febbre o il gonfiore al sito di iniezione. Questi effetti collaterali sono generalmente lievi e di breve durata, e non rappresentano un rischio significativo per la salute del bambino.
Inoltre, la maggior parte dei vaccini può essere somministrata nello stesso giorno. Ciò significa che il bambino può ricevere più di un vaccino contemporaneamente. Questo è utile per ridurre il numero di visite che devono essere fatte dal bambino ai centri vaccinali.
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