Una volta il medico diceva al paziente: “Fammi vedere la lingua”. Oggi questa pratica si usa sempre meno. Nonostante questo, il colore e la forma della lingua sono considerati un misuratore dello stato di salute di una persona. Vediamo qual è il significato della lingua bianca.
Di Melania Sorbera
Una lingua che esprime benessere deve essere di colore roseo ai bordi e di colore chiaro al centro. Non deve avere particolari striature o solchi, deve essere liscia. Se fosse diversa da come descritta per un periodo di tempo relativamente breve, qualche giorno al massimo, per poi tornare normale, nulla di preoccupante.
In questi casi la lingua appare bianca in superficie, si ha la sensazione di bocca impastata e un alito pensate. Molto spesso di stratta di problemi all’apparato digerente. Forse state attraversando un periodo in cui mangiate male o forse avete mangiato piatti “pesanti” nei giorni precedenti e il vostro stomaco è in subbuglio. In questo caso la lingua bianca segnala la presenza di tossine. Tossine dalle quali l’organismo sta cercando di liberarsi. Quando la causa è dovuta a cattiva digestione o cattivo funzionamento del fegato, occorre rimediare con una alimentazione adeguata. Se, insieme alla lingua bianca, si soffre anche di mal di stomaco, meteorismo, dissenteria e nausea potrebbe trattarsi di una gastrite leggera, anche in questo caso, il problema si risolve con una dieta alimentare sana e leggera.
Se la lingua bianca è associata al mal di testa, a nausea e vertigini, stanchezza muscolare, stitichezza, poco appetito e digestione pesante potrebbe esserci bisogno di purificare il fegato.
Bere un bicchiere di acqua tiepida con il succo di un limone, la mattina, a stomaco vuoto, potrebbe essere un buon inizio. Aiuta a depurare l’organismo. La dieta, in questi casi, dovrebbe essere leggera, composta da: primi poco conditi; carne bianca; molta verdura cruda; molta frutta, soprattutto lontano dai pasti. Meglio bere succhi depurativi contenenti mirtillo, mela o carota. Ottimo anche lo yogurt bianco o i fermenti lattici. Tra i rimedi casalinghi, può essere utile utilizzare la curcuma, conosciuta per le sue proprietà antibatteriche. Si potrebbero fare più gargarismi, durante il giorno, con un bicchiere d’acqua nel quale si scioglie un cucchiaino di curcuma in polvere.
Altre possibili cause della creazione di una patina bianca sulla lingua, sono: un utilizzo eccessivo di farmaci, soprattutto antibiotici, il reflusso gastroesofageo, un’insufficiente igiene orale, soprattutto quando associata a disidratazione, malattie cardiache congenite negli adulti, eccessivo consumo di alcolici, bocca secca causata da: xerostomia, cioè secchezza del cavo orale, fumo o stress. Il consiglio in questi casi è sempre quello di riequilibrare la dieta, utilizzare fermenti lattici, bere molta acqua e attendere qualche giorno che l’aspetto ritorni roseo, se così non fosse è meglio rivolgersi al medico. Si può anche provare a pulire la lingua con l’uso di uno spazzolino, si possono associare dei gargarismi con del colluttorio antisettico o utilizzare degli spray a base di cortisone. Quando il colorito fuori norma persiste, questo potrebbe essere sintomo di patologie che necessitano il controllo medico. Quelle più conosciute sono: il mughetto, un’infezione della bocca causata dal fungo della candida; la leucoplachia, una condizione che determina la comparsa di una chiazza bianca in bocca, non dolorosa che non si riesce a rimuovere attraverso spazzolamento o raschiamento; la lingua a carta geografica, una condizione infiammatoria che colpisce la mucosa della lingua; il lichen planus orale, un disturbo cronico del sistema immunitario che causa anche la comparsa di striature reticolari nella lingua.
[…] in altri è una naturale conseguenza dell’invecchiamento. Talvolta, però, i tagli sulla lingua sono sintomi di alcune malattie localizzate nel cavo orale o malattie […]