Tantissime le attività per giovani che vogliono sperimentare nuove forme di condivisione e vivere la comunità attraverso molteplici iniziative. Progetto gestito da Talità kum, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa.
Ritmi africani in piazza dell’Elefante, a Librino, nel quartiere periferico catanese. Con il laboratorio di Dun Dun Dance – organizzato da Associazione Musicale Etnea e diretto dal maestro Mohamed Camarà – con quest’arte esplosiva dove si suonano percussioni e si balla contemporaneamente, inizia a prendere forma (e musica) il progetto “Libera Talenti Librino”, promosso da Talità kum ETS, vincitore del bando “Spazi aggregativi di prossimità” indetto dall’Impresa “Con i Bambini”. Ogni lunedì e giovedì (a partire dalle ore 18) bacchette e tamburi per tutti quei giovani che, gratuitamente, vogliono sperimentare nuove forme di condivisione e vivere la comunità attraverso molteplici iniziative messe in campo grazie al finanziamento di 825mila euro – rivolto a un target di 700 minori – nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa. Un fondo che servirà, da un lato, per la messa in opera di interventi strutturali (la nascita di un Centro Aggregativo Giovanile / CAG in viale San Teodoro 3 e la ristrutturazione dei campi sportivi dell’Oratorio Giovanni Paolo II in Viale Grimaldi) e di un’area outdoor con attrezzature per Skate e Calisthenics; dall’altro, per mettere in campo tantissime attività dedicate agli under17, con il supporto degli organi di gestione comunitaria appositamente promossi da facilitatori.
«Grazie ai molteplici partner coinvolti nel progetto, che conoscono bene il territorio e lo vivono quotidianamente insieme a noi – spiega Giuliana Gianino, presidente Talità kum, associazione nata in seno alla Caritas diocesana di Catania – avremo un calendario ricchissimo per i giovani e le loro famiglie. Abbiamo già organizzato, insieme a MusicaInsieme a Librino, un open day per promuovere la banda del quartiere e aprirla a nuovi ragazzi che vorranno farne parte e che potranno seguire i corsi avviati con Libera Talenti Librino. Durante la dimostrazione i ragazzi hanno potuto conoscere gli strumenti a fiato, provarli e assistere a una esibizione finale. Sono dunque già stati avviati i corsi a cui si potrà partecipare gratuitamente e dove l’associazione si farà carico di fornire lo strumento musicale a fiato scelto».
Venerdì 28 giugno, inoltre, si concluderanno i lavori di ristrutturazione della sede del nuovo CAG, «dove saranno i ragazzi i veri protagonisti – continua Gianino – inizieremo a progettare e creare con loro i murales di decoro all’interno della struttura e l’arredamento degli spazi che vivranno ogni giorno. Il progetto prevede inoltre il potenziamento del centro aggregativo Giovanni Paolo II in viale Grimaldi, dove sono iniziati i corsi di pattinaggio promossi dall’Istituto Maria Ausiliatrice. Invito gli abitanti del quartiere e tutti i catanesi a visitare la pagina facebook Libera Talenti Librino dove poter guardare tutti gli aggiornamenti e conoscere le molteplici attività che pian piano stiamo avviando, aperte a tutta la città».
Partner del progetto: Fondazione Laureus Sport For Good Italia Onlus; Confraternita Misericordia Librino; Ente Collegio Maria Ausiliatrice (Oratorio Giovanni Paolo II); Co.P.E. Cooperazione Paesi Emergenti; Associazione MusicainsiemeLibrino; Associazione Musicale Etnea; Istituto Comprensivo Rita Atria; Università̀ degli Studi di Catania, Comune di Catania; Asp di Catania; LAMA Development and Coopera Fon Agency Soc. Coop. a r.l.
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