Home » Come prevenire le malattie respiratorie

Quanto è importante respirare bene. Ne parliamo oggi in occasione della “Giornata Nazionale del Respiro e delle Malattie Respiratorie” che si è svolta qualche giorno fa. Lo facciamo a “Prima Pagina Salute” con il professore Luca Richeldi, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pneumologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.


L’IMPORTANZA DI RESPIRARE BENE PER LA SALUTE DI TUTTI GLI ORGANI

La respirazione ha una funzione fondamentale per il benessere dell’organismo umano ed è così importante perché i polmoni sono l’organo deputato a ossigenare il nostro sangue e quindi a portare il sangue agli altri organi. Un sangue ricco di ossigeno è il carburante fondamentale di tutte le operazioni cellulari per tutto il corpo. Tutti gli organi come il cuore, i reni, il fegato, l’intestino e il cervello naturalmente vanno in défaillance e se non funziona il cosiddetto distributore centrale di ossigeno che sono i polmoni.

FATTORI DI RISCHIO DELLE MALATTIE RESPIRATORIE

Le malattie respiratorie possono essere causate da:

  • inquinamento atmosferico;
  • fumo di sigaretta;
  • sostanze tossiche.

La qualità dell’aria è un fattore essenziale per la salute dei nostri polmoni e dell’organismo nel suo complesso. Ogni giorno, respiriamo circa 10.000 litri di aria, che deve essere pulita e temperata per garantire il corretto funzionamento del nostro sistema respiratorio.

I gas presenti nell’aria, come l’ossigeno, l’anidride carbonica e l’azoto, devono essere entro determinati intervalli di percentuale per poter essere utilizzati dall’organismo. Se l’aria che respiriamo è inquinata, può causare una serie di malattie respiratorie come l’asma, la bronchite cronica e il cancro ai polmoni.

Per preservare la qualità dell’aria, è necessario uno sforzo collettivo a livello globale da parte dei politici e a livello individuale nelle proprie case. Ci sono diversi modi per mantenere la qualità dell’aria, come ad esempio l’uso di filtri dell’aria e la regolazione della temperatura interna, evitando gli estremi di caldo e di freddo che possono causare problemi ai polmoni.

La salute dei nostri polmoni e la qualità dell’aria sono strettamente interconnesse, e la consapevolezza di questo fatto dovrebbe essere sempre presente nella nostra vita quotidiana. Mantenere una buona qualità dell’aria è un passo importante per prevenire le malattie respiratorie e garantire il benessere del nostro organismo.

QUALI SONO LE MALATTIE RESPIRATORIE?

Le malattie respiratorie sono un gruppo di patologie che colpiscono il sistema respiratorio dell’uomo. Esistono diverse tipologie di malattie respiratorie, ma in generale, possiamo suddividerle in due grandi categorie: le malattie ostruttive e le malattie restrittive.

Le malattie respiratorie ostruttive sono quelle che causano una diminuzione del flusso d’aria nei polmoni. Tra queste malattie troviamo l’enfisema polmonare e la bronchite cronica, spesso associate al fumo di sigaretta. Inoltre, il cancro del polmone è una malattia che si sviluppa frequentemente in fumatori o ex fumatori.

Le malattie respiratorie restrittive sono invece quelle che causano una riduzione della capacità polmonare. Tra queste malattie troviamo la fibrosi polmonare, una malattia degenerativa che colpisce il tessuto connettivo dei polmoni, ma anche l’asma bronchiale, una malattia allergica che provoca infiammazione dei bronchi e difficoltà respiratorie.

Oltre alle malattie ostruttive e restrittive, esistono altre patologie respiratorie che colpiscono il sistema respiratorio dell’uomo. Ad esempio, la pleurite è una malattia che colpisce la pleura, la membrana che riveste i polmoni. Le bronchiectasie, invece, sono una malattia che provoca l’espansione anomala dei bronchi, causando difficoltà respiratorie.

QUALI SONO I SINTOMI DELLE MALATTIE RESPIRATORIE?

Esistono diversi tipi di malattie respiratorie, ognuna con sintomi specifici che possono essere di lieve o grave entità. Tra i sintomi più comuni abbiamo:

  • Dispnea, o mancanza di respiro, è uno dei sintomi più comuni delle malattie respiratorie. Si manifesta come una sensazione di fatica respiratoria, come se ci fosse un ostacolo alla respirazione, o come un respiro corto e affannoso. La dispnea può essere causata da diverse patologie, come l’asma, la bronchite, l’enfisema polmonare, la fibrosi polmonare e il cancro al polmone.
  • Tosse è un altro sintomo comune delle malattie respiratorie. Può essere secca o produttiva, cioè accompagnata da produzione di catarro o espettorato. La tosse può essere causata da diverse patologie, come l’asma, la bronchite, la polmonite e il cancro al polmone. In alcuni casi, la tosse può essere un sintomo di allergie o di irritazioni polmonari.
  • dolori toracici sono un altro sintomo comune delle malattie respiratorie. Si manifestano come una sensazione di pressione o dolore al petto, e possono essere causati da diverse patologie, come la pleurite, la polmonite e l’infarto del miocardio. In alcuni casi, i dolori toracici possono essere associati a problemi muscolari o osteoarticolari.

Altri sintomi comuni delle malattie respiratorie includono la produzione di espettorato, la febbre, la fatica, la perdita di peso e l’affaticamento. Questi sintomi possono essere causati da diverse patologie, come la tubercolosi, la fibrosi cistica e l’insufficienza respiratoria.

QUALI SONO I METODI DIAGNOSTICI DELLE MALATTIE RESPIRATORIE?

La spirometria rappresenta il primo metodo diagnostico da utilizzare per valutare eventuali problemi respiratori. Questo esame consiste nella misurazione della capacità polmonare, cioè la quantità di aria che il paziente riesce ad inspirare ed espirare. Grazie alla spirometria è possibile individuare eventuali ostruzioni delle vie aeree e determinare la presenza di patologie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) o l’asma.

La spirometria è un esame non invasivo che non comporta rischi per il paziente. Inoltre, non emette radiazioni e può essere eseguita in molti ambulatori e ospedali in Italia. Il test è ripetibile e fornisce una valutazione numerica della funzionalità polmonare, permettendo al medico di quantificare il grado di disfunzione respiratoria.

Il saturimetro è un strumento di basso costo e di semplice utilizzo che consente di misurare la saturazione di ossigeno nel sangue. Durante la pandemia di COVID-19, il saturimetro è diventato un dispositivo di uso comune per monitorare la funzionalità respiratoria dei pazienti. Tuttavia, il saturimetro può essere utilizzato anche per la diagnosi di altre patologie respiratorie, come l’ipossia.

La saturazione di ossigeno nel sangue è un parametro fondamentale per valutare la funzionalità respiratoria. Il saturimetro permette di determinare se la percezione del paziente di avere difficoltà respiratorie è confermata da un valore numerico di saturazione di ossigeno basso. In questo modo, il saturimetro può aiutare il medico nella diagnosi delle malattie respiratorie e nel monitoraggio della terapia.

QUALI SONO LE OPZIONI DISPONIBILI PER I TRATTAMENTI DELLE MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO?

Trattamenti per l’asma bronchiale

L’asma bronchiale è una patologia molto comune, ma fortunatamente esistono molti farmaci in grado di controllare i sintomi e prevenire le crisi. Tra questi troviamo i broncodilatatori, i corticosteroidi inalatori e i nuovi farmaci monoclonali per i casi di asma grave e resistente agli steroidi. Grazie a questi trattamenti, molte persone con asma sono in grado di condurre una vita normale e attiva.

Trattamenti per l’enfisema e la bronchite cronica

L’enfisema e la bronchite cronica sono patologie che rientrano nella categoria delle malattie polmonari ostruttive croniche (COPD). In questi casi, i trattamenti si basano principalmente sull’utilizzo di farmaci inalatori, come i broncodilatatori e i corticosteroidi, che aiutano a ridurre l’ostruzione delle vie respiratorie e migliorare la funzione polmonare. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere anche alla terapia con ossigeno.

Trattamenti per la fibrosi polmonare

La fibrosi polmonare è una malattia polmonare rara ma grave, che può essere trattata con farmaci antifibrotici in grado di rallentare la progressione della malattia. Inoltre, la terapia può includere anche l’utilizzo di corticosteroidi, immunosoppressori e terapia del supporto.

Trattamenti per le infezioni respiratorie

Le infezioni respiratorie, come le polmoniti e le bronchiectasie, possono essere trattate con l’utilizzo di antibiotici e terapie anti-infiammatorie. In alcuni casi, può essere necessario anche ricorrere alla terapia del supporto, come l’ossigenoterapia.

Trattamenti per il cancro del polmone

Il cancro del polmone è una malattia molto grave, ma oggi abbiamo a disposizione diverse opzioni terapeutiche, tra cui la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia. Inoltre, sono stati sviluppati anche nuovi farmaci antimioplastici che si basano sul bersaglio particolare e che sono in grado di aumentare le possibilità di successo della terapia.

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