L’asma è una malattia polmonare cronica che provoca il rigonfiamento e il restringimento delle vie respiratorie e la produzione di muco in eccesso. Asma e allergie spesso vanno di pari passo. Il 90% dei bambini e il 60% degli adulti affetti da asma soffre di allergie. Ne parliamo con Anna Rita Gabrielli, dirigente Servizio di Riabilitazione Respiratoria dell’ASL Umbria 1, Perugia.
ALLERGIA: COME SI FA A CAPIRE L’ORIGINE?
Le allergie possono essere la causa principale o una delle principali fonti di peggioramento dell’asma. Ma come si fa a capire se si tratta di un’asma di origine allergica o meno? È molto frequente che l’asma abbia una radice allergica. In mano esperte, come in quelle dell’allergologo, siamo in grado di riconoscere le varie caratteristiche della malattia, ma i primi a rendercene conto sono i pazienti stessi.
Infatti, avere dei sintomi che sono scatenati da determinate esposizioni, come l’esposizione a particolari azioni o ai derivati perniciosi degli animali domestici come cani e gatti, o ad allergeni che possono essere rinvenuti negli ambienti di lavoro come nel caso, ad esempio, dei verniciatori o dei parrucchieri, può farci capire che si tratta di un’asma allergica. Esistono anche dei test diagnostici specifici che servono per verificare la presenza di un’allergia in corso.
ASMA DI ORIGINE ALLERGICA: QUALE TERAPIA?
L’asma di origine allergica ha una terapia del tutto comune alle altre forme di asma non allergica. I due cardini della terapia restano la broncodilatazione e la terapia contro l’infiammazione. Tuttavia, se un soggetto riconosce di essere allergico a determinate allergeni, la condotta e l’eliminazione dell’allergene possono essere utili. Tenendo conto poi che naturalmente esistono per i diversi tipi di allergeni delle terapie specifiche.
Se la terapia va avanti per anni, curando anche la causa scatenante l’allergia, quel soggetto asmatico potrebbe migliorare la propria condizione di salute. Ma un soggetto asmatico resta un asmatico. Se torna ad essere esposto agli allergeni che hanno un effetto scatenante, tornerà ad avere asma, tranne in alcuni casi in cui si riesce a impostare una vaccinazione. L’unica terapia che veramente modifica la storia naturale della malattia e dell’allergia è l’immunoterapia specifica.
ASMA DA ALLERGIA E CURE: QUALI NOVITÁ?
La terapia antinfiammatoria è il cardine del trattamento dell’asma allergica, e i corticosteroidi sono il farmaco più comune per ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie. Le formulazioni inalatorie di questi farmaci sono preferibili, poiché riducono gli effetti collaterali rispetto a quelli assunti per via orale o sistemica. Inoltre, ci sono oggi farmaci che contengono sia il broncodilatatore che l’antinfiammatorio corticosteroideo, utili per mantenere sotto controllo la malattia.
È importante sottolineare che mantenere la terapia inalatoria può prevenire un peggioramento della patologia, anche nei momenti in cui il soggetto è asintomatico. Oltre ai farmaci tradizionali, le novità sono rappresentate dalle terapie con i farmaci biologici, che possono essere utili per le forme di asma più gravi. Questi farmaci monoclonali, che funzionano con pochi effetti collaterali, agiscono su meccanismi patogenetici specifici dell’asma, per controllare la malattia in modo più efficace.
COSA EVITARE NELLA GESTIONE DELL’ASMA DA ALLERGIA?
Per evitare un peggioramento dell’asma da allergia, il consiglio è di evitare l’autogestione attraverso il proprio medico, ma di rivolgersi a centri specialistici dove il paziente possa tenere sotto controllo la sua malattia e monitorare l’infiammazione anche nei momenti in cui non ha sintomi. Certamente, la finalità e l’obiettivo è quello di rendere una vita più possibile simile a quella di chi non ha problemi, quindi tenere sotto controllo la malattia, migliorare la qualità della vita, ridurre le riacutizzazioni e attenuare i sintomi fino a raggiungere la remissione.
Infine, se si hanno dubbi sulla propria condizione, si può partecipare ad “Asma Week”, un evento nazionale di informazione e sensibilizzazione per le persone con asma. Attraverso il numero verde 800 62 89 89, si prenotare una consulenza specialistica gratuita e ricevere una diagnosi di primo livello sulla malattia, con indicazioni precise sulla terapia.
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