Home » Chi è lo psicologo di base?

Secondo la rivista Lancet nel 2020 ci sono stati circa 53 milioni di casi in più nel mondo di depressione maggiore e 76 milioni di casi in più di disturbi d’ansia direttamente collegati alla pandemia. Aumenta il bisogno di un aiuto. Chi lo psicologo di base? Ne parliamo con Gaetana D’Agostino, presidente dell’Ordine degli psicologi della Regione Sicilia.


PSICOLOGO DI BASE: IL SUPPORTO INDISPENSABILE IN TEMPI DI CRISI

Durante l’emergenza sanitaria del COVID-19, si è registrato un aumento significativo del bisogno di aiuto e supporto psicologico. La richiesta di interventi professionali è aumentata considerevolmente, con l’emersione di disturbi psicologici diffusi legati al periodo pandemico. In particolare, si è riscontrato un notevole incremento dei disturbi d’ansia e depressivi.

Il lungo periodo di restrizioni e incertezza che stiamo vivendo ha lasciato profonde cicatrici nella nostra società. Ognuno di noi ha dovuto affrontare fragilità e negatività, che possono avere conseguenze più o meno gravi sul benessere psicologico. Le fasce di età più vulnerabili sono state particolarmente colpite, ad esempio gli adolescenti hanno manifestato un forte bisogno di aiuto.

L’adolescenza è una fase cruciale di esplorazione, contatti e relazioni, ma purtroppo la pandemia ha limitato drasticamente queste opportunità. I giovani stanno subendo ripercussioni che speriamo non si evolvano in disturbi più gravi. È fondamentale prestare attenzione a questa fascia di età e offrire il supporto necessario per affrontare le difficoltà psicologiche.

UN NUOVO SERVIZIO DI SUPPORTO PSICOLOGICO PER IL BENESSERE

La pandemia ha messo in luce l’importanza del benessere psicologico e ha reso evidente che il disagio psicologico era presente anche prima dell’emergenza sanitaria. Oggi, tutti ci stiamo rendendo conto dell’importanza di occuparci della nostra salute mentale, e proprio per questo motivo la disponibilità di aiuto da parte dei professionisti nel settore psicologico è in aumento.

La Regione Campania ha intrapreso un importante passo verso la tutela della salute mentale, approvando il servizio di psicologo di base alla fine del 2021. Sebbene i dettagli siano ancora in fase di definizione, si tratta di un servizio che si propone di offrire supporto psicologico di base a coloro che ne hanno bisogno.

CHI È LO PSICOLOGO DI BASE?

Lo psicologo di base, un professionista laureato in psicologia e regolarmente iscritto all’albo, avrà competenze valutate in base alle normative regionali. Sarà incaricato di individuare e intercettare il disagio sociale e psicologico, contribuendo alla prevenzione e alla cura primaria del benessere delle persone.

Questo servizio rappresenta un’opportunità fondamentale per affrontare le problematiche psicologiche in modo tempestivo, evitando che si trasformino in disturbi più gravi che richiedono cure più complesse e costose. L’intento è quello di fornire un supporto preventivo, garantendo la cura e il benessere delle persone sin dalle prime fasi del disagio psicologico.

IL RUOLO FONDAMENTALE NELLE CURE PRIMARIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL BENESSERE

Il ruolo delle cure primarie è di fondamentale importanza quando si tratta di perseguire la salute e il benessere di tutti. In una società sempre più consapevole dell’importanza del benessere sociale e psicologico, lo psicologo di base si trova a fronteggiare una situazione in continua evoluzione.

L’obiettivo principale è quello di contribuire al raggiungimento di una salute complessiva e di un benessere collettivo per l’intera comunità. Un compito ambizioso, ma fondamentale per poter progredire.

NOVITÀ SULLA FIGURA DELLO PSICOLOGO DI BASE IN SICILIA E L’UTILIZZO DI FONDI EUROPEI

La figura del psicologo di base sta acquisendo sempre più importanza in Sicilia, e recentemente si è parlato delle possibili novità legate a questa figura professionale. In particolare, si è discusso dell’utilizzo dei fondi europei per potenziare e supportare l’operato dei psicologi di base nella regione.

I fondi europei potrebbero rappresentare una risorsa preziosa per potenziare i servizi offerti dai psicologi di base, garantendo una maggiore copertura territoriale e un miglior accesso alle cure psicologiche per la popolazione siciliana.

Tuttavia, per poter usufruire di questi finanziamenti, è necessario che venga definito il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che preveda anche l’inclusione dei fondi per la sanità e il settore clinico.

È importante sottolineare che per realizzare queste nuove opportunità è fondamentale la presenza di una vera volontà politica. Senza un impegno concreto da parte delle istituzioni, sarà difficile sfruttare appieno i fondi europei e garantire una migliore assistenza psicologica alla cittadinanza.

Inoltre, è necessario considerare anche altre fonti di finanziamento, come i fondi della sanità già disponibili sui mercati. La combinazione di diverse risorse finanziarie potrebbe consentire di implementare un sistema di assistenza psicologica più ampio ed efficace.

Un’altra importante iniziativa da prendere in considerazione è il bonus 2022, che si propone di sostenere l’accesso alle cure psicologiche per le persone a basso reddito. Questo bonus, ancora in fase di approvazione definitiva, prevede l’allocazione di 10 milioni di euro per consentire l’accesso al supporto psicologico a coloro che ne hanno bisogno, in base all’ISEE e con un limite massimo di 600 euro.

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