Il ministro della Salute e il presidente della Regione Siciliana sono disponibili a trovare una soluzione per evitare la chiusura della Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina.
“Torniamo a rassicurare i genitori dei bambini ricoverati al CCPM di Taormina. Il Governo Meloni vuole potenziare la Sanità mantenendo i punti di forza e colmando le lacune esistenti. Abbiamo sentito sia il ministro della Salute Orazio Schillaci sia il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ed entrambi assicurano la disponibilità e sensibilità per trovare una soluzione”. I parlamentari nazional di Fratelli d’Italia, Luca Cannata e Francesco Ciancitto, ribadiscono ancora una volta quanto viene affermato da mesi: il CCPM – Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina andrà avanti con l’obbiettivo di non disperdere le importanti qualifiche professionali e lo straordinario servizio sanitario erogato.
I deputati ne hanno parlato anche oggi – ad Augusta, a margine dell’evento di tre giorni, “L’Italia, le radici della bellezza” – ai rappresentanti delle famiglie.
“L’idea e di orientarci verso una deroga al decreto Balduzzi e salvare così la Cardiochirurgia pediatrica di Taormina, punto di riferimento per il sud Italia – concludono Cannata e Ciancitto – puntando sulla permanenza delle professionalità e sulla garanzia del servizio”.
La testimonianza di Fiorello
La testimonianza di Flavio Insinna
La testimonianza della mamma della 12enne operata d’urgenza
IL CENTRO CARDIOLOGICO PEDIATRICO DEL MEDITERRANEO
Il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina, struttura d’eccellenza del sud Italia (unico da Napoli in giù), è specializzata nella Cardiochirurgia pediatrica, cardiologia pediatrica, anestesia e rianimazione pediatrica, neonatologia e pediatria, ed è l’unico Centro del meridione in grado di poter operare i bambini in età pediatrica di patologie coronariche.
Nel dicembre 2022 il Centro ha ricevuto un riconoscimento per l’utilizzo di alcuni macchinari nei bambini con grave scompenso cardiaco. È il primo ospedale italiano a ricevere questo riconoscimento da parte di un’organizzazione europea.
Il Centro ha un gruppo di lavoro reperibile 24 ore su 24, una sala operatoria dedicata alla cardiochirurgia, l’emodinamica dedicata alla cardiochirurgia, delle macchine con tecnologia estremamente avanzata per affrontare i casi più complessi, non solo in Sicilia ma in tutto il meridione d’Italia.
LA MISSIONE UMANITARIA IN LIBIA
La missione umanitaria in Libia ha l’obiettivo di salvare la vita a tanti bambini che, per carenza di personale e strutture adeguate, non possono essere operati in Libia.
I medici italiani, infatti, oltre ad operare i bambini, supportano con dei corsi specializzati il personale medico e paramedico libico, attuando anche dei protocolli d’intesa che permettono a specializzandi in medicina e laureati di poter trascorrere nel Centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo gli anni dedicati alla specialistica in Cardiochirurgia.
Una vera e propria missione di vita che nel tempo ha visto il CCPM spendersi in prima linea anche nel mondo delle missioni umanitarie internazionali. Un’esperienza iniziata quasi per curiosità, ma della quale non è più riuscito a fare a meno.
[…] genitori del CCPM da Papa FrancescoFratelli d’Italia: “No alla chiusura del CCPM”La testimonianza di FiorelloLa testimonianza di Flavio […]
[…] CCPM Taormina, Fratelli d’Italia: “No alla chiusura della Cardiochirurgia pediatrica”I genitori del CCPM da Papa FrancescoLa testimonianza della mamma della 12enne operata d’urgenzaLa testimonianza di Flavio InsinnaLa testimonianza di Fiorello […]