In occasione dell’undicesima edizione del Mediterranean Cardiology Meeting, i maggiori esperti della Cardiologia mondiale si sono confrontati sui nuovi approcci in ambito cardiovascolare.
MEDITERRANEAN CARDIOLOGY MEETING
Si è conclusa con enorme successo il 17 aprile, a Catania, l’undicesima edizione del “Mediterranean Cardiology Meeting“, la più grande realtà scientifica e formativa del Sud Italia, con i maggiori esperti della Cardiologia mondiale.
1007 iscritti in presenza e 878 intervenuti via web sul canale MCM Channel si sono riuniti, con una Faculty di oltre 200 tra relatori e moderatori, per confrontarsi e presentare le maggiori novità nell’ambito della Cardiologia.
LA CARDIOLOGIA CLINICA E INTERVENTISTICA
Obiettivo principale dell’evento è stato quello di fornire le più aggiornate evidenze scientifiche sulla Cardiologia Clinica e Interventistica. Grandissimo apprezzamento per la sessione dei Big 5 di altissimo livello, che hanno presentato i dati più aggiornati sulla diagnosi e terapia per:
• la riduzione della colesterolemia
• la gestione del paziente con infarto cardiaco e shock cardiogeno
• i nuovi orizzonti della gestione dello scompenso cardiaco acuto e cronico
• le prospettive innovative per il trattamento chirurgico delle valvulopatie e molte altre tematiche ancora.
LA SIMULAZIONE VIRTUALE
Presa d’assalto la sala di Simulazione Virtuale per le procedure interventistiche che hanno riscosso enorme successo, al punto tale che le esercitazioni si sono protratte fino a tarda notte per smaltire la grande affluenza di specialisti cardiologi, con visori tridimensionali e ambienti dedicati alla cardiologia che hanno permesso una navigazione immersiva all’interno del Corpo Umano (il Google Map del corpo umano!), di eseguire interventi di Cateterismo Ventricolare destro ed Ecocardiografia Intracardiaca e, infine, di lavorare in coppia in realtà virtuale in modalità multiplayer nel campo della Emergenza Cardiologica, utilizzando dispositivi sanitari normalmente adottati nei diversi contesti ospedalieri e di primo soccorso.
LE NOVITÀ SUI TRATTAMENTI
Delineate inoltre le novità innovative sul trattamento della iperkaliemia, iperuricemia e il trattamento con potenti farmaci “intelligenti” per l’abbattimento del colesterolo LDL (quello cattivo che provoca infarti al cuore ed ictus cerebrali).
Speciale menzione per l’update del Team Cardio-Chirurgico per il trattamento interventistico delle valvole mitrale, tricuspide e aorta che ha suscitato grandissima partecipazione e ampia discussione tra i massimi ricercatori in questo settore sul modello vincente da seguire nei diversi setting patologici di questi pazienti.
Il prof. Michele Massimo Gulizia – Direttore di Struttura Complessa di Cardiologia Ospedale “Garibaldi-Nesima” di Catania e Presidente del Mediterranean Cardiology Meeting – ha sottolineato: “nell’ambito del congresso, che ho l’onore di presiedere da oltre 20 anni, i più grandi cardiologi a livello mondiale si sono confrontati sulle diverse patologie cardiache e sui nuovi approcci clinici e terapeutici che cambieranno notevolmente il futuro di molti pazienti. E con la consapevolezza del grande interesse che questo rilevante evento scientifico suscita all’interno della Comunità medica, abbiamo aperto gratuitamente ed entusiasticamente le porte del congresso e della Cardiologia che dirigo a tutti i medici della nostra Regione che abbiano un interesse per l’area cardiovascolare e che abbiano, altresì, voglia di confrontarsi su tematiche assistenziali nel primario interesse della ricerca scientifica e per dare una risposta concreta al fabbisogno di salute dei nostri pazienti”.
PROGETTI FUTURI
In occasione della cerimonia inaugurale il presidente – prof. Michele Massimo Gulizia – ha lanciato due altri importantissimi progetti scientifici-educativo-formativi: il MasterCardio di imminente svolgimento a Catania dal 15 al 17 giugno 2023 e l’ambiziosa MCM Academy, che premetterà al discente una formazione professionale avanzata sul modello Metaverso 3D 4.0.
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