Esito dell’incontro tra i responsabili del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo-Ospedale Bambino Gesù, l’Asp 5 di Messina con l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo.
CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA: RINNOVO CONVENZIONE
Rinnovo di un anno della convenzione tra Regione, Asp 5 Messina ed Ospedale Bambino Gesù per la Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo di Taormina e richiesta di Deroga della Regione Siciliana al Governo Nazionale per poter ottenere, così come già avvallato in altre Regione come il Veneto, due centri in Sicilia.
È quanto emerso al termine di un lungo confronto tra l’assessore Giovanna Volo, Salvatore Iacolino – capo del Dipartimento pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute, Salvatore Requirez – Dirigente Generale del DASOE – Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, Bernardo Alagna – Commissario Straordinario ASP 5 Messina, Domenico Sindoni – Direttore Sanitario ASP 5 Messina e Sasha Agati – Direttore del CCPM.
LA RACCOLTA FIRME
L’incontro scaturisce inseguito alla necessità di far fronte alle centinaia di azioni intraprese dai familiari dei bambini seguiti dal CCPM – Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo, che hanno anche avviato una raccolta firme per il mantenimento del Centro di Taormina che ha superato le 50.000 firme.
APPELLI CONTRO LA CHIUSURA DEL CENTRO
A questo hanno fatto seguito appelli come quello di Fiorello ed altri protagonisti del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica, sia a livello nazionale che regionale, che si sono schierati contro la chiusura del centro di Taormina, punto di riferimento dell’intero bacino del Mediterraneo, della Calabria, Basilicata e Puglia, al momento regioni sprovviste di Cardiochirurgie pediatriche.
È infatti sulla base di questi elementi che le famiglie hanno richiesto di poter avere una Deroga del Governo Nazionale che possa così consentire il mantenimento del Centro di Taormina e la nuova struttura a Palermo, richiesta dal Governo Schillaci.
Settimana prossima la richiesta di Deroga dovrebbe essere inviata dalla Regione al Ministero della Salute e da lì partirà l’iter.
Ieri intanto a Catania il Ministro della Salute Orazio Schillaci, aveva manifestato la volontà del Governo Nazionale di avviare l’Iter necessario per la Deroga, subito dopo aver ricevuto la richiesta della Regione Siciliana.
[…] i punti di forza e colmando le lacune esistenti. Abbiamo sentito sia il ministro della Salute Orazio Schillaci sia il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ed entrambi assicurano la disponibilità […]
[…] – spiega il governatore che ha intrattenuto varie interlocuzioni dirette con il ministro Orazio Schillaci – per assicurare la necessaria assistenza ai piccoli pazienti affetti da problemi […]