Carcinoma alla tiroide. Il Policlinico di Catania è l’unico in Sicilia ad applicare un protocollo chirurgico internazionale.
CHE COS’È IL CARCINOMA TIROIDEO PAPILLARE?
Il carcinoma tiroideo papillare è caratterizzato dalla presenza di metastasi ai linfonodi cervicali, che può complicare il trattamento e ridurre le possibilità di guarigione.
La tecnica “linfoadenectomia“, sviluppata dal dottor Roberto Schumi presso la Clinica Chirurgica 1 del Policlinico di Catania, mira a rimuovere in modo completo il tumore e i linfonodi coinvolti, offrendo al paziente una risposta terapeutica ottimale.
Per comprendere appieno l’importanza di questa tecnica, è fondamentale capire cosa sia il carcinoma tiroideo papillare e il motivo per cui viene scelto questo tipo di intervento. Il carcinoma tiroideo papillare è un tumore che coinvolge i linfonodi cervicali e può metastatizzare in modo significativo.
La diagnosi precoce o intraoperatoria accurata è cruciale per fornire al paziente una terapia adeguata, che potrebbe portare alla guarigione senza la necessità di ulteriori trattamenti radioattivi.
IN COSA CONSISTE LA TECNICA “LINFOADENECTOMIA”
La tecnica “linfoadenectomia” è un protocollo internazionale sviluppato presso il Policlinico di Catania, che mira a rimuovere in modo completo e preciso il tumore e i linfonodi interessati.
Questa procedura chirurgica, eseguita dal dottor Ciuni e dal suo team, si concentra sulla massima precisione nell’asportazione delle lesioni tumorali e dei linfonodi metastatici, riducendo al minimo il rischio di recidiva e migliorando le possibilità di guarigione.
L’approccio l”infoadenectomia” si basa su una valutazione approfondita e precisa del coinvolgimento dei linfonodi nel carcinoma tiroideo papillare. Utilizzando le moderne tecniche diagnostiche e strumenti chirurgici avanzati, come la biopsia del linfonodo sentinella, è possibile identificare in modo accurato i linfonodi colpiti dalla metastasi e procedere alla loro rimozione durante l’intervento chirurgico.
CARCINOMA TIROIDE: QUALI SONO I VANTAGGI DI QUESTA TECNICA?
Questa tecnica operatoria offre numerosi vantaggi per i pazienti affetti da carcinoma tiroideo papillare. Innanzitutto, consente una maggiore precisione nell’asportazione del tumore e dei linfonodi metastatici, riducendo al minimo il rischio di recidiva. Inoltre, evita trattamenti futuri di tipo radio metabolico, che possono comportare effetti collaterali significativi.
È importante sottolineare che questa tecnica operatoria è disponibile esclusivamente presso l’Ospedale Policlinico di Catania, dove il dottor Roberto Schumi e il dottor Cioni guidano un team di esperti altamente qualificati nella chirurgia del carcinoma tiroideo papillare.
Grazie a questa innovativa procedura, i pazienti hanno la possibilità di ricevere una terapia personalizzata e di elevata qualità, che mira a guarire la malattia in modo efficace e a migliorare la loro qualità di vita.
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