26 maggio 2022
“L’Asp di Siracusa ha la metà dei medici necessari previsti dalla dotazione organica. Nonostante questo, è stato aperto il punto nascita di Avola, previsto dalla rete ospedaliera del 2019, limitato a 4 posti letto. La recente sospensione delle attività ambulatoriali di ginecologia nell’ospedale Umberto I di Siracusa altro non è che la cartina di tornasole di un problema irrisolto di carenza di personale, problema peggiorato con l’apertura del punto nascita di Avola“.
Lo dice il deputato regionale M5s, Giorgio Pasqua. “Parte del personale allocato presso l’ospedale Umberto I di Siracusa – spiega Pasqua – è stato dirottato verso il nuovo punto nascita, determinando carenza di personale, poiché a Siracusa sono in servizio 9 medici più il primario su una dotazione di 18. Eravamo certi che sarebbe stato impossibile gestire i tre punti nascita della provincia con questa carenza di personale, e la chiusura dell’ambulatorio all’Umberto I lo ha confermato. Forse è il caso di fermarsi e riconsiderare la scelta ostinata di apertura del punto nascita di Avola, se l’Asp non dovesse riuscire in breve termine a reperire nuove forze lavorative, anche per evitare facili strumentalizzazioni elettorali“.
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