Home » Asl di Bari: gestione della cronicità

Strutturare i presidi territoriali di assistenza in nodi di una rete regionale che connetta tutti gli attori della sanità in Puglia. A descrivere il modello di gestione della patologie croniche e parlarne, insieme al progetto di telemedicina per la cura della demenza è Vincenzo Gigantelli, presidente Card Puglia, “Confederazione Associazioni Regionali di Distretto” e direttore di distretto Asl Bari. Progetto a cura di SINEOS Healthcare Solutions con il contributo non condizionato di TAKEDA.


ASL BARI E GESTIONE DELLA CRONICITÀ: IL PROGETTO “A CASA”

La gestione della cronicità è una sfida affrontata dall’ASL di Bari con il progetto “A Casa”, che si basa su princìpi di telemedicina e telemonitoraggio. Questa iniziativa mira a evitare complicazioni e ospedalizzazioni, offrendo una presa in carico precoce e personalizzata dei pazienti. La telemedicina è stata identificata come uno strumento efficace per il controllo di patologie come lo scompenso, il diabete e l’ipertensione, ma anche per la gestione delle positività al COVID-19.

L’ASL di Bari si è concentrata sulla creazione di distretti territoriali di assistenza, noti come “case della salute”, che fungono da centri di coordinamento per una gestione integrata e multidisciplinare. Questi presidi territoriali sono collegati in una rete regionale, coinvolgendo medici di medicina generale, specialisti e strutture ospedaliere. L’obiettivo è garantire una presa in carico dei pazienti a livello locale, evitando spostamenti e accessi inutili.

ASL BARI E GESTIONE DELLA CRONICITÀ: L’IMPORTANZA DELL’ASSISTENZA DOMICILIARE

La telemedicina e la teleassistenza giocano un ruolo centrale in questo approccio, consentendo visite virtuali e monitoraggio a distanza. La regione di Bari ha sperimentato con successo l’adozione di un sistema unificato di collegamento, facilitando la gestione dei casi a livello territoriale e ottimizzando l’utilizzo delle risorse. Questo approccio si rivela particolarmente efficace durante situazioni emergenziali come quella attuale.

La creazione di distretti territoriali come centri di coordinamento permette di offrire servizi integrati e personalizzati, garantendo una gestione efficace della cronicità. La telemedicina si configura come uno strumento chiave, consentendo visite virtuali e consulenze a distanza. Questo approccio è ben accettato dagli utenti, dai medici e dagli operatori sanitari, poiché migliora l’accessibilità e l’efficienza delle cure.

ASL BARI E LA CREAZIONE DI DISTRETTI TERRITORIALI

L’organizzazione sanitaria dell’ASL di Bari punta sulla creazione di distretti territoriali come cabine di regia per offrire servizi legati alla cronicità. La telemedicina e la teleassistenza permettono di fornire servizi prossimi e personalizzati ai pazienti, evitando spostamenti e ottimizzando la gestione dei casi. Questa strategia è molto gradita e apprezzata dagli utenti, dai medici e dagli operatori sanitari, contribuendo a migliorare l’organizzazione delle cure e l’esperienza complessiva dei pazienti.

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