Milano, 24 Luglio 2019
Inaugurazione tanto attesa oggi all’Ospedale San Paolo di Milano, uno dei due Presidi Ospedalieri dell’ASST Santi Paolo e Carlo: conclusa e pronta per l’avvio la seconda fase del progetto di ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso, importante punto di riferimento cittadino e della popolazione dell’hinterland ovest/sud-ovest metropolitano.
Spazi più ampi e accoglienti, nuova tecnologia, maggiore sicurezza e più assistenza questi gli aspetti della struttura dedicata alle emergenze sanitarie del San Paolo.
Presenti al tradizionale taglio del nastro i vertici di Regione Lombardia, dal Presidente Attilio Fontana, al Vice Presidente Fabrizio Sala e l’Assessore al Welfare Giulio Gallera per testimoniare l’importanza della conclusione del progetto che consegna ai cittadini un Pronto Soccorso rinnovato, con spazi ampi e confortevoli: 12 sale visita di cui 6 per l’area medica, 2 per le prestazioni ortopediche, 2 sale chirurgiche, 1 sala radioprotetta attrezzata per pazienti critici e 1 per l’area psichiatrica; tutte quante dotate di sale d’attesa dedicate.
78.300 accessi di PS nel 2018 (1,1% codici Rossi – 13,3% Gialli – 67,8% Verdi e i restanti 18% circa codici Bianco) e un team di medici specialisti presenti 24h/24 (o su chiamata) che assicurano prestazioni sanitarie internistiche, chirurgiche, pediatriche, ortopediche, radiologiche, psichiatriche, ginecologiche, ecc. Per la gestione delle urgenze minori invece è attivo il Fast Track con l’invio diretto del paziente in Dermatologia, Oculistica, Otorino, ecc.
Questi i numeri del Pronto Soccorso del San Paolo che, con l’entrata in funzione dei nuovi spazi, raggiunge una superficie lorda dell’area Emergenza-Urgenza (Pronto Soccorso, Radiologia, Blocco Operatorio, ecc.) pari a 3.648 mq.
“Un importante progetto di ristrutturazione e ampliamento dell’Area di Pronto Soccorso avviato nel 2009 e che, tra sospensioni e ricorsi, oggi finalmente ho l’onore di inaugurare – dichiara Matteo Stocco, Direttore Generale dell’ASST Santi Paolo e Carlo – Grazie al grande impegno di tutto lo staff tecnico dell’ASST Santi Paolo e Carlo nei prossimi giorni apriremo alla cittadinanza un Pronto Soccorso rinnovato, moderno e accogliente”
Un progetto che ha posto al centro l’accoglienza del paziente a 360°: ambienti facilmente fruibili dall’eterogenea clientela con particolare attenzione alle indicazioni di sale visita, servizi igienici, ecc. realizzate di grandi dimensioni per gli utenti anziani ed ipovedenti e l’utilizzo di simboli (in luogo di testi) per l’immediata comprensione da parte di pazienti stranieri.
Un’accurata scelta del colore per creare aree verdi ed aree blu che caratterizzano tutto il percorso interno, dalla presa in carico alla diagnosi, mediante inserimento di punti facilmente individuabili e riconoscibili: un soffitto illuminato posto nel crocevia dei corridoi e immagini di luoghi e paesaggi in prossimità delle attese. Un particolare ringraziamento a ERSAF – Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste che ha gentilmente concesso l’utilizzo delle immagini prodotte nell’ambito del Progetto LIFE IP GESTIRE2020. E ancora postazioni di ricarica Pc e cellulari, Wi-Fi a libero accesso, aree ristoro interne, ecc.
Tutte le postazioni di attesa barellati sono dotate di un sistema di monitoraggio centralizzato dei parametri vitali del paziente, completo di allarmi visivi e sonori che consentono a medici ed infermieri di avere sempre sotto controllo la situazione clinica dei pazienti, sia che essi si trovino nelle sale visita che nelle sale di attesa. Le postazioni di attesa sono attrezzate con prese gas medicali, aste porta-flebo, sistema chiamata infermieri e sorvegliate con un sistema di telecamere che permette la visualizzazione del paziente a distanza.
Nell’area di visita è stata realizzata una sala di trattamento del paziente potenzialmente infetto, nella quale si è installato un importante sistema di filtraggio assoluto e pressurizzazione che garantisce le condizioni igienico-sanitarie necessarie.
Grande attenzione è stata posta anche alla riservatezza e privacy del paziente grazie all’istallazione di tende di separazione che, una volta aperte, delimitano un box nel quale il paziente risulta visivamente separato dagli altri.
Completano l’area visita i locali di supporto sanitari (postazione infermieri, depositi sporco – pulito – farmaci e presidi, tisaneria, ecc.) ed i locali di supporto amministrativo (CUP pagamento ticket codici bianchi, uffici, archivi, ecc.).
“Sono molto orgoglioso di inaugurare il nuovo Pronto soccorso di uno degli ospedali pubblici piu’ importanti di Milano che nel 2018 ha fornito quasi 80.000 prestazioni ai 75.000 pazienti all’anno che accedono alla struttura“. Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo di Milano.
“Mi complimento soprattutto – ha aggiunto – per l’attenzione che e’ stata posta per far sentire il paziente accolto. Sappiamo tutti, perche’ a tutti e’ successo, che la condizione psicologica ed emotiva di chi si reca al Pronto Soccorso e’ particolarmente delicata. Pertanto, la realizzazione di spazi che consentono il rispetto della privacy, la tempestiva e adeguata assistenza sanitaria, in un contesto dove anche la scelta dei colori delle pareti e’ orientata a rasserenare e rassicurare chi soffre e’ assolutamente da plaudire“.
“Il nuovo pronto soccorso dell’ Ospedale San Paolo qualifica questa struttura di riferimento per un quartiere molto popolato di Milano. Questa realizzazione coniuga l’aspetto innovativo delle attrezzature socio sanitarie con l’attenzione nei confronti dei servizi alla persona – ha dichiarato l’Assessore Gallera – In questi anni i problemi legati alla costruzione del pronto soccorso non sono certo mancati. Ma essi sono stati brillantemente superati grazie alla forza, concretezza e determinazione di Regione Lombardia e delle direzioni strategiche dell’azienda che si sono susseguite.”
Il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo nasce negli anni ’60 ed inizia un percorso di ristrutturazione e potenziamento nel 2009. I lavori, che interessavano una superficie complessiva di 7.400 mq, erano ipotizzati in 4 distinte fasi successive di intervento, per non creare interruzione dell’attività sanitaria di emergenza-urgenza. Completata nel 2014 la prima fase di ampliamento attraverso la costruzione di un nuovo edificio adiacente all’esistente, poco dopo l’avvio dei lavori previsti nella seconda fase il cantiere si interrompeva a seguito di fallimento dell’impresa appaltatrice.
Nel 2017 l’ASST Santi Paolo e Carlo rientrava in possesso delle aree e, grazie alla ferma volontà della Direzione Strategica di portare rapidamente a completamento il Pronto Soccorso, si procedeva grazie alla professionalità ed esperienza dei tecnici dipendenti dell’ASST alla progettazione esecutiva dell’intervento di completamento e potenziamento dell’area Emergenza – Urgenza. La progettazione veniva completata a dicembre 2017 ed ottenute le necessarie autorizzazioni, nel mese di ottobre 2018 riprendevano i lavori per il completamento del nuovo PS-DEA, oggi classificato di I livello.
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