Quando sospettare la leucemia

I tumori ematologici, tra cui leucemie, linfomi e mielomi, rappresentano quasi l’8% di tutti i tumori maligni e, solo nel 2020, si sono stimati circa 29.000 nuovi casi nel nostro Paese. Oggi parliamo della leucemia e lo facciamo con Paolo Corradini, direttore della Divisione di Ematologia della Fondazione IRCCS, Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e presidente della Società Italiana di Ematologia.

CHE COS’È LA LEUCEMIA?

La leucemia è una malattia del sangue che si verifica quando le cellule del sangue anomale, chiamate cellule leucemiche, si sviluppano in modo anomalo. Queste cellule leucemiche possono impedire alle cellule sane di funzionare correttamente, causando sintomi come affaticamento, pallore, emorragie e infezioni.

COSA SONO LE LEUCEMIE CRONICHE?

Le leucemie croniche sono malattie del sangue abbastanza tranquille per le quali esistono farmaci efficaci oggi disponibili. Queste forme di tumore possono essere asintomatiche e rivelarsi solo attraverso un controllo occasionale. La terapia adeguata dipenderà dal tipo di leucemia, che può essere linfatica o mieloide.

I sintomi della leucemia cronica possono variare a seconda del tipo di malattia, ma spesso sono asintomatiche e rivelate solo attraverso un emocromo di controllo. Tuttavia, alcuni pazienti possono sperimentare sintomi come affaticamento e pallore.

COSA SONO LE LEUCEMIE ACUTE?

Le leucemie acute sono malattie del sangue molto aggressive che hanno un esordio acuto, ovvero un rapido insorgere dei sintomi che portano alla diagnosi di leucemia. Queste forme di leucemia sono curabili, ma i trattamenti possono essere impegnativi.

I sintomi della leucemia acuta possono variare da persona a persona, ma i più comuni includono:

1. Affaticamento e debolezza: una delle prime cose che molte persone notano quando hanno la leucemia acuta è una sensazione di stanchezza e debolezza che non sembra migliorare con il riposo.
2. Febbre e sudorazioni notturne: molte persone con leucemia acuta hanno febbre o sudorazioni notturne. Questi sintomi possono essere causati dall’aumento del numero di globuli bianchi nel sangue.
3. Perdita di peso: la leucemia acuta può causare una perdita di peso involontaria. Questo è spesso dovuto alla perdita di appetito o alla difficoltà nel mangiare a causa di nausea o dolore.
4. Dolori articolari e ossei: la leucemia acuta può causare dolore alle articolazioni e alle ossa. Questo è spesso causato dalla diffusione delle cellule tumorali alle ossa.
5. Dolore addominale: la leucemia acuta può causare dolore addominale, gonfiore e sensazione di pienezza. Ciò è spesso dovuto all’aumento delle dimensioni della milza o del fegato.
6. Sanguinamento e facile formazione di lividi: la leucemia acuta può causare sanguinamento o facile formazione di lividi. Questo è spesso causato dalla diminuzione del numero di piastrine nel sangue.
7. Infezioni frequenti: a causa della riduzione delle cellule del sistema immunitario, le persone con leucemia acuta possono essere più soggette alle infezioni.

PERCHÉ CI SI AMMALA DI LEUCEMIA?

La leucemia è una malattia del sangue che si sviluppa a causa di errori genetici all’interno delle cellule. È importante sottolineare che non conosciamo ancora tutti i fattori predisponenti alla leucemia. Tuttavia, esistono alcuni fattori noti, come l’esposizione alle radiazioni ionizzanti e all’uso di solventi come il benzene. Fortunatamente, queste sostanze sono oggi proibite in quasi tutto il mondo occidentale.

Ci sono lesioni genetiche che possono rimanere dormienti per molto tempo, come le mutazioni emopoiesi, presenti nel midollo osseo. In alcuni individui, queste lesioni possono favorire lo sviluppo di mielodisplasie e, successivamente, di leucemia.

LE NUOVE TERAPIE A BERSAGLIO

Negli ultimi anni, sono stati sviluppati nuovi farmaci che colpiscono specifiche lesioni genetiche presenti nella malattia. Questi farmaci sono noti come “farmaci bersaglio” e includono gli inibitori di FLT3 e DH1/DH2.

Inoltre, c’è una nuova forma di chemioterapia liposomiale che ha dimostrato di aumentare l’efficacia e la tolleranza della chemioterapia.

Per quanto riguarda le leucemie del versante linfoide, che colpiscono anche i bambini, c’è una nuova forma di terapia cellulare nota come “CAR-T cells“, che rappresenta la prima terapia genica anticancro dell’umanità.

Questa terapia funziona nel contesto di una malattia che non risponde più a nessuna delle terapie note e neanche al trapianto di midollo. Attualmente, questa terapia è ristretta alle leucemie acute linfoblastiche.