Palermo, 23 Marzo 2020
“Finalmente a Roma si sono svegliati, ci voleva la protesta dura e determinata. Allo Stretto di Messina il traffico si è normalizzato. Passa soltanto chi ha il diritto di passare, esattamente come prevedeva la mia ordinanza, quella del Presidente della Regione Calabria e quella del Governo nazionale“.
Lo dichiara il governatore Nello Musumeci, in un video sulla pagina Facebook della Regione Siciliana.
“Sono pochissime – continua Musumeci – le persone che si sono presentate all’imbarco a Villa San Giovanni e che naturalmente sono state fermate e bloccate. E a Messina una decina sono state denunciate dall’Autorità Giudiziaria. È tornata una situazione di normalità e questo grazie a uno spiegamento di forze che nelle ultime ore, dopo la nostra protesta di ieri notte, è stato predisposto a Villa San Giovanni, mentre a Messina continuano a lavorare le guardie regionali del Corpo forestale che già avevamo mandato sin dal primo giorno“.
“Sono contento – conclude il Presidente – mi ha chiamato il Prefetto di Reggio Calabria per rassicurarmi, la stessa cosa ha fatto il Prefetto di Messina. Ci vuole la voce grossa per ottenere legittimi diritti. Andiamo avanti e intanto per questo momento il pericolo è scongiurato“.
![](https://i0.wp.com/www.medicalexcellencetv.it/wp-content/uploads/2020/03/Coronavirus_controlli-sullo-Stretto-23-03-2020_01.jpg?resize=764%2C429&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.medicalexcellencetv.it/wp-content/uploads/2020/03/Coronavirus_controlli-sullo-Stretto-23-03-2020_02.jpg?resize=765%2C423&ssl=1)
![](https://i0.wp.com/www.medicalexcellencetv.it/wp-content/uploads/2020/03/Regione-Siciliana_logo.jpg?resize=352%2C183&ssl=1)
Secondo me il presidente musumeci dovrebbe preoccuparsi più approfonditamente del problema del traffico di mezzi nello stretto di Messina. Personalmente io chiederei al governo di permettere solo 2 corse al giorno di un solo traghetto per il passaggio solo dei mezzi che trasportano derrate alimentari e controller ogni autista ed eventuali passeggeri dei camion per verificare che siano aiutanti e non passeggeri. Se vogliamo che i sacrifici dello stare al casa non siano vani fermiamo qualunque arrivo dal nord. Insomma non portiamo i il virus in casa ammesso che non sia già dietro la porta di casa.