Il Dott. Francesco Arcoleo, responsabile del Centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura dell’angioedema ereditario e malattie rare del sistema immunitario dell’Azienda Villa Sofia Cervello è stato nominato nel comitato direttivo di Itaca, il network nazionale che raduna tutti i 17 centri regionali che si occupano di angioedema ereditario e di malattie rare del sistema immunitario.
Palermo, 2 Dicembre 2019
Significativa nomina per il Dott. Francesco Arcoleo, responsabile del Centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura dell’angioedema ereditario e malattie rare del sistema immunitario dell’Azienda Villa Sofia Cervello.
Il Dirigente medico è stato infatti nominato nel comitato direttivo di Itaca, il network nazionale che raduna tutti i 17 centri regionali che si occupano di angioedema ereditario e di malattie rare del sistema immunitario. Il Comitato è composto da 5 membri ed è presieduto dal Prof. Mauro Cancian dell’Università di Padova.
La rete Itaca ha istituito circa tre anni fa un registro della malattia, con la raccolta di dati epidemiologici e il censimento e informazioni sui singoli pazienti. La sua istituzione, come quella di Itaca, si deve al Prof. Marco Cicardi, Ordinario di Medicina interna e Direttore del Dipartimento di Area Medica dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano, pioniere degli studi sull’angioedema ereditario, scomparso lo scorso agosto.
L’angioedema ereditario è una rara malattia genetica, con una statistica di un caso su 65mila persone, causata dall’assenza di una proteina del sangue, il C1 inibitore, che provoca gonfiori degli strati più profondi della cute e delle mucose, del tratto intestinale e delle vie aeree superiori, con grave rischio di asfissia per edema della glottide.
Il Centro di riferimento regionale dell’Ospedale Cervello diretto dal Dott. Arcoleo ha attualmente in cura 80 pazienti affetti da angioedema ereditario, più 20 pazienti affetti da immunodeficienza primitiva. “La nomina del Dott. Arcoleo – sottolinea il Direttore Generale di Villa Sofia Cervello, Walter Messina – è motivo di soddisfazione in quanto non solo riconosce l’importanza del lavoro svolto presso il Centro, ma rappresenta un passaggio che contribuirà a migliorare il percorso di studio, diagnosi e cura della malattia a livello nazionale e quindi anche regionale”.
Nella foto: Dott. Francesco Arcoleo
Aggiungi un commento