A partire dal 2 marzo, la Guardia Medica di Pachino sarà di nuovo operativa. Questo risultato è stato reso possibile grazie al protocollo d’intesa siglato a fine gennaio 2022 tra l’Assessorato regionale della Salute e le Organizzazioni sindacali dei Medici di Medicina generale, che ha previsto un potenziamento della Continuità Assistenziale. L’impegno instancabile della Direzione sanitaria Aziendale e della Direzione del Distretto sanitario di Noto, con il sostegno della Direzione dell’Unità Operativa Cure Primarie, ha contribuito al raggiungimento di questo obiettivo, tanto atteso dalla comunità.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha lodato la sensibilità della maggior parte dei medici di Pachino che hanno aderito all’iniziativa, consentendo così la riapertura della Guardia Medica. Ha sottolineato anche la necessità di sfatare pregiudizi ingiustificati riguardo alla complessità e al volume di casi trattati, soprattutto considerando che la Guardia Medica di Portopalo di Capo Passero, distante solo sette chilometri, è sempre stata operativa.
Il direttore sanitario Salvatore Madonia ha evidenziato il contributo concreto dell’Azienda nel trasferire il Punto di Primo Intervento (PPI) da Avola a Pachino, tuttavia, poiché il PPI si occupava solo di attività diurne, non garantiva la copertura completa delle necessità.
Con l’apertura della Guardia Medica, che coprirà i turni notturni, i giorni prefestivi e festivi, la continuità assistenziale sarà finalmente garantita, assicurando una copertura completa delle ventiquattro ore e colmando le fasce orarie non garantite dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.
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