La famiglia del neonato, deceduto poco dopo il parto, ha presentato una richiesta di risarcimento di oltre un milione di euro, contestando presunte pratiche mediche negligenti presso l’ospedale di Sciacca.
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Una famiglia ha presentato una richiesta di risarcimento di oltre un milione e trecentomila euro all’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, dopo la morte di un neonato prematuro poco dopo il parto. I genitori del bambino contestano una presunta condotta negligente e imprudente da parte del personale medico dell’unità di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Sciacca. Il neonato, dopo essere stato trasferito all’unità di terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Agrigento, è purtroppo deceduto.
Sebbene l’Azienda sanitaria provinciale abbia dichiarato che l’incidente era coperto dall’assicurazione, non ha ritenuto necessario aderire al processo di mediazione in quanto non sono emersi elementi di responsabilità a carico del personale medico coinvolto nelle cure.
La famiglia, ovviamente, chiede il pagamento del danno subito per la perdita del figlio, che ammonta appunto ad oltre un milione e trecentomila euro.
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