Concluso il progetto condotto dall’equipe del Nucleo Antiviolenza dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna nei Licei Scientifico e Classico di Piazza Armerina, promosso in partenariato tra il Dipartimento Materno-Infantile dell’ASP, diretto dalla dott.ssa Loredana Disimone, e l’Istituto Majorana-A.Cascino, diretto dalla prof.ssa Lidia Di Gangi.
Il progetto era volto ad accrescere, nei giovani studenti, l’acquisizione di “ Life skills” per contrastare la violenza di genere attraverso la conoscenza e l’espressione delle emozioni, il rispetto delle diversità/unicità, il contrasto al bullismo omofobico e transfobico e la promozione delle pari opportunità di genere.
I ragazzi delle terze classi hanno incontrato i professionisti dell’ASP, le Dottoresse Maria Luisa Anzaldi, Maria Arena, Gianna Codetta Raiteri e Rosalinda Vitali per imparare a sviluppare una cultura di rispetto reciproco capace di evitare ogni discriminazione basata sulle diverse convinzioni culturali e affettive e perseguendo il “superamento degli stereotipi sessuali” che sono all’origine di molte prevaricazioni e delle disuguaglianze tra uomini e donne nonche’ maturando la consapevolezza dei diritti-doveri a scuola, in famiglia e nella societa’.
La chiusura delle attività, svolte nel corrente anno scolastico, è avvenuta il 17 maggio ‘22 in presenza del Direttore Generale dell’ASP dott. Francesco Iudica e del Direttore Sanitario dott. Emanuele Cassarà, della Preside, degli insegnanti dell’Istituto Scolastico e delle professioniste impegnate nella sua realizzazione.
È stata l’occasione per condividere un momento di incontro in cui i ragazzi sono stati protagonisti nel racconto dell’esperienza vissuta, dimostrando di avere centrato l’obiettivo di rapportarsi con gli altri sviluppando una cultura di rispetto reciproco, capace di evitare ogni discriminazione basata sulle diverse convinzioni culturali e affettive, e imparando la condivisione dei valori del rispetto delle differenze e della coesione sociale.
È stata confermata la volontà, sia da parte dell’ASP che della Scuola, di ripetere l’esperienza nell’anno successivo.
Aggiungi un commento