All’origine della protesta dei medici di base carichi di lavoro insostenibili, mancanza di tutele, burocrazia aberrante e il mancato indennizzo alle famiglie dei colleghi deceduti per Covid.
Anche i medici di medicina generale della provincia di Trapani hanno deciso di aderire allo sciopero nazionale indetto per l’1 e 2 marzo prossimi da alcune categorie di base. A comunicarlo è l’Ordine dei medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Trapani che sottolinea come, nonostante la chiusura di alcuni ambulatori medici sul territorio, le emergenze saranno comunque garantite.
All’origine della protesta dei medici di base carichi di lavoro insostenibili, mancanza di tutele, burocrazia aberrante e il mancato indennizzo alle famiglie dei colleghi deceduti per Covid.
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